Il giorno prima di tuffarsi nelle acque di fronte a Vico Equense e arrivare a bracciate fino a Torre Annunziata, Salvatore Cimmino – il celebre nuotatore del Circolo Canottieri Aniene di Roma, amputato della gamba destra, che sta portando avanti da molti anni un vero e proprio giro del mondo a nuoto, seguito anche dal nostro giornale e denominato A nuoto nei mari del globo, per dare visibilità al suo progetto Un mondo senza barriere e senza frontiere – sarà il primo relatore del convegno di venerdì 25 settembre (ore 10), in programma presso il Liceo Pitagora-Croce di Torre Annunziata (Napoli), intitolato Solo una società accessibile può diventare una società ideale, evento che egli stesso ha collaborato attivamente a organizzare, insieme al Comune della città campana.
Introdotto da Benito Capossela, dirigente dell’Istituto ospitante e da Giosuè Starita, sindaco di Torre Annunziata, l’incontro – dopo i saluti di Luisa Franzese, direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania e di Alessandro Pennasilico, procuratore capo del Tribunale di Torre Amnnunziata – prevede appunto l’intervento di Cimmino, seguito dagli ingegneri Mario Donnici e Nicola Vitiello, da Toni Nocchetti, presidente dell’Associazione Tutti a Scuola di Napoli, Dario Ricciardi, giornalista di «Metropolis Network», Salvio Zungri, amministratore unico di Ortopedia Meridionale, Salvatore Prisco, docente di Diritto Pubblico e Maurizio Sibilio, docente di Didattica Generale e Pedagogia Speciale all’Università di Salerno.
Nella mattinata di sabato 26, poi, a partire dalle 9, la Festa del mare incentrata sulla nuova “sfida” di Salvatore Cimmino, di cui si è detto inizialmente. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: salvator.cimmino@gmail.com.