La “Casa di Paola”, per poter vivere da sole

Tra le tante iniziative programmate in occasione della Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down, vi sarà anche, il 10 ottobre a Crevalcore (Bologna), la festa inaugurale della “Casa di Paola”, servizio abitativo per persone con disabilità intellettiva, gestito dalla Fondazione bolognese Dopo di Noi, che già da qualche mese ospita due ragazze con sindrome di Down il cui percorso di autonomia è sostenuto dalle famiglie, dalle istituzioni locali e da un’educatrice
Elisa e Caterina della "Casa di Paola" di Crevalcore (Bologna)
Già dal luglio scorso Elisa e Caterina sono ospitate dalla “Casa di Paola” di Crevalcore (Bologna)

Come abbiamo segnalato in altra parte del giornale, nel nostro ampio resoconto riguardante la Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down dell’11 ottobre, tra le tante iniziative programmate in occasione dell’evento, vi sarà anche l’inaugurazione, sabato 10 ottobre, della Casa di Paola, nuovo servizio abitativo della Fondazione Dopo di Noi Bologna, rivolto a persone con disabilità intellettiva, presso un appartamento in Via Fratelli Bandiera a Crevalcore (Bologna).
In realtà, già dallo scorso mese di luglio la Casa di Paola ospita Elisa e Caterina, due giovani con sindrome di Down che stanno imparando a vivere senza i genitori, grazie al supporto di un’educatrice.

«Siamo felicissimi – dichiara Cesira Berardi, presidente della Fondazione Dopo di Noi – di poter condividere questa festa con tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto. Casa di Paola, infatti, è il risultato di una straordinaria collaborazione tra famiglie, Istituzioni e privato sociale, una realizzazione che non avrebbe avuto luogo senza la volontà di Elisa e Caterina di voler vivere da sole, proprio come due ragazze della loro età, e la lungimiranza delle loro famiglie, che le hanno sostenute in questa delicatissima scelta e hanno richiesto alla nostra Fondazione di guidarle in questo percorso».
Realizzato in collaborazione con la Cooperativa CADIAI, il servizio ha visto il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e di Ravenna, oltre al sostegno di tanti donatori privati. Il progetto ha ricevuto inoltre il patrocinio del Comune di Crevalcore ed è condiviso con l’Azienda USL di Bologna (Distretto Pianura Ovest), enti che sosterranno le famiglie nella copertura di parte dei costi educativi.

L’inaugurazione sarà preceduta da un incontro pubblico (Sala Consiliare Ilaria Alpi del Comune di Crevalcore, Via Persicetana, 226, ore 10), alla presenza delle autorità e dei sostenitori che hanno reso possibile la realizzazione dell’iniziativa. Successivamente un festoso corteo guiderà i partecipanti verso la Casa di Paola, dove alle 12.30 è previsto il taglio del nastro inaugurale.
Saranno presenti, tra gli altri, Claudio Broglia e Maria Pia Roveri, rispettivamente sindaco e assessore ai Servizi Sociali del Comune di Crevalcore e Fausto Trevisani, Direttore del Distretto di Pianura Ovest dell’Azienda USL di Bologna). (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Lucia Alvisi (lucia.alvisi@dopodinoi.org).

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