A Bologna si valorizza l’amministrazione di sostegno

Era il 2011, quando l’Istituzione Gian Franco Minguzzi della Città Metropolitana di Bologna, la Fondazione Dopo di Noi, l’ASVo (Associazione per lo sviluppo del Volontariato), l’Ufficio del Giudice Tutelare del Tribunale di Bologna e il Dipartimento di Psicologia dell’Ateneo felsineo sottoscrissero nel capoluogo emiliano la realizzazione del progetto denominato SOStengo! azioni di valorizzazione e di supporto in tema di amministratore di sostegno, iniziativa voluta per promuovere e diffondere tra la cittadinanza, i familiari e gli operatori sociosanitari la conoscenza della figura dell’amministrazione di sostegno – introdotta nel nostro Paese dalla Legge 6/04, per superare le assai più rigide forme dell’inabilitazione e dell’interdizione – oltreché per supportare gli stessi amministratori di sostegno volontari e familiari che già svolgono tale funzione.

Il terzo rinnovo della Convenzione 2015-2017 per la realizzazione di SOStengo! e la presentazione della relativa campagna di comunicazione, intitolata Insieme possiamo agire, verranno illustrati mercoledì 14 ottobre a Bologna (Sala Rossa di Palazzo Malvezzi, Via Zamboni, 13, ore 12.30), nel corso di una conferenza stampa cui interverranno Daniele Manca, vicesindaco della Città Metropolitana di Bologna, consigliere delegato allo Sviluppo Economico e Sociale, alle Politiche del lavoro e alla Semplificazione, Francesco Scutellari, presidente del Tribunale di Bologna e Laura Venturi, che dirige l’Istituzione Gian Franco Minguzzi.
Parteciperanno inoltre anche Maria Cristina Borgo, giudice tutelare del Tribunale di Bologna; Cesira Berardi e Luca Marchi, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Dopo di Noi; Giancarlo Funaioli, presidente dell’ASVo; Vincenzo Natale e Fiorella Giusberti, direttore e docente del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna.
Saranno presenti infine sia lo staff di SOStengo che gli esponenti dell’Agenzia Comunicattive, incaricata della realizzazione della campagna Insieme possiamo agire e una rappresentanza di amministratori di sostegno volontari, insieme ai loro beneficiari. (S.B.)