Le persone al centro delle politiche e dei servizi

«All’interno di quale orizzonte si possono immaginare politiche e servizi che non abbiano paura di mettere al centro le persone, così da costruire insieme a loro risposte che rifiutino interventi indifferenziati e come tali emarginanti?»: ruoterà intorno a questo quesito il seminario di approfondimento in programma per il 16 ottobre ad Ancona, promosso dalla Campagna Regionale “Trasparenza e diritti”

Particolare di persona in carrozzinaÈ organizzato dalla Campagna Regionale Trasparenza e diritti – la nota iniziativa cui aderiscono decine di organizzazioni ed enti delle Marche, nata per vigilare sui servizi sociosanitari e per ottenere l’applicazione dei Livelli Essenziali di Assistenza in tale Regione – il seminario di approfondimento in programma per venerdì 16 ottobre ad Ancona (Sala Convegni della Federazione Marchigiana BCC, Via Sandro Totti, 11, ore 9-13), intitolato Le politiche ed i servizi. Persone al centro e patrocinato dalla Regione Marche.

«All’interno di quale orizzonte – spiegano i promotori dell’iniziativa, presentando la stessa – si possono immaginare interventi che non abbiano paura di mettere al centro le persone, così da costruire insieme a loro risposte che rifiutino interventi indifferenziati e come tali emarginanti? Con questo seminario intendiamo proporre una riflessione sul sempre più massiccio tecnicismo standardizzante, che ingabbia ogni progettualità ed è lontano da preoccupazioni inclusive. Il tutto per chiedersi: come recuperare un nuovo protagonismo sociale nel quale la comunità e il territorio tornino ad essere i protagonisti delle politiche?».

Ad aprire i lavori sarà Fabio Ragaini, per la Campagna Trasparenza e diritti (Le motivazioni dell’incontro), seguito da Fausto Giancaterina, esperto di politiche sociali, consulente dell’Opera Don Calabria di Roma (La logica dei bisogni e la logica dei diritti), Stefano Trovato del CNCA Marche (Coordinamento Nazionale Comunità d’Accoglienza) (Di quali politiche sociali abbiamo bisogno?), Roberto Frullini della Fondazione Paladini di Ancona (Le persone con disabilità abbiano possibilità di scegliere…), Angelo Larocca del Comitato Marchigiano Vita Indipendente (Perché e come l’assistenza personale autogestita) e Giorgia Sordoni della Cooperativa Papa Giovanni XXIII di Ancona (Le piccole comunità, una sfida per i servizi e per il territorio). (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: trasparenzaediritti@gmail.com.

Share the Post: