Si connettono le aziende e le persone con sindrome di Down

Grazie al portale “Wow! Wonderful Work”, nato per favorire l’integrazione sociale e lavorativa delle persone con sindrome di Down, per volontà dell’Associazione Capirsi Down di Monza, in partnership con l’AGPD (Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down) e con Vivi Down di Milano, si realizzerà un network in grado di connettere fra di loro persone e aziende, effettuando, attraverso metodologie ad hoc, un’analisi sistematica del potenziale delle persone con sindrome di Down
Ilaria Di Prima
Ilaria Di Prima è una delle persone con sindrome di Down protagoniste delle testimonianze di inclusione lavorativa, prodotte nel portale “Wow! Wonderful Work”

Come abbiamo segnalato in altra parte del giornale, nel nostro ampio resoconto riguardante la Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down dell’11 ottobre scorso, tra le tante iniziative programmate in occasione dell’evento, vi è stata anche la presentazione di Wow! Wonderful Work, nuovo portale per l’integrazione sociale e lavorativa delle persone con sindrome di Down, lanciato dall’Associazione Capirsi Down Monza, in partnership con l’AGPD (Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down) e Vivi Down di Milano.
Grazie a questo interessante progetto, si arriverà a creare – tramite strumenti digitali e non – un vero e proprio network in grado di connettere fra di loro persone e aziende, effettuando, attraverso metodologie ad hoc, un’analisi sistematica del potenziale delle persone con sindrome di Down, concretizzando così l’impegno di famiglie, associazioni, operatori e aziende.

«In Italia – spiegano i promotori – si sta fortemente affermando il bisogno di superare la mera assistenza alle persone con disabilità, per guardare a possibili occupazioni, anche tramite soggetti terzi, come enti accreditati e agenzie per il lavoro; vanno in questa direzione diversi progetti già approvati e finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro. Con WOW! Wonderful Work vogliamo unire le forze di tutti coloro che riconoscono alla persone con disabilità intellettiva la possibilità di rappresentare un’autentica risorsa per le aziende, mettendo l’imprenditore al centro di un sistema finalizzato a incrementare l’integrazione sociale e lavorativa dei soggetti con sindrome di Down».

Da segnalare che all’iniziativa collabora anche BNL Gruppo BNP Paribas, che attraverso propri specialisti di risorse umane, si occuperà della valutazione dei vari candidati. «Vogliamo dare il nostro contributo a questo progetto – dichiara Gianluca Almi, funzionario del Gruppo – mettendo a disposizione le nostre competenze nel reclutamento (recruiting), per indirizzare le persone con sindrome di Down verso un percorso formativo che possa abilitarle al mondo del lavoro. Crediamo fortemente nel valore dell’inclusione sociale e professionale e ci impegnamo con associazioni, università e aziende, per rendere concreto l’inserimento lavorativo delle persone con sindrome di Down».
Al fianco delle Associazioni, inoltre, vi sono anche le farmacie dell’Associazione Chimica Farmaceutica Titolari di Farmacia (Federfarma Milano), che sostengono l’iniziativa e si interrogano sul ruolo che la farmacia potrebbe avere nel progetto.

Il 7 novembre prossimo, per concludere, alcuni giovani soci delle Associazioni residenti a Milano e a Monza, parteciperanno nel capoluogo lombardo a una giornata di incontro con selezionatori ed esperti provenienti da diverse aziende, per farsi conoscere e provare a immaginare insieme un futuro nel mondo del lavoro. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@wonderfulwork.it, info@capirsidown.it.

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