Si realizza “Il Giardino delle Janas”

Un giardino di erbe aromatiche e piante mediterranee, con un insieme di aiuole didattiche e aule-natura, allestite e curate dai bimbi delle scuole d’infanzie e delle elementari, insieme agli studenti con disabilità delle superiori e ai loro compagni: sarà questo e diventerà un patrimonio dell’intera comunità, “Il Giardino delle Janas”, progetto che verrà realizzato dall’Istituto Porcu-Satta di Quartu Sant’Elena (Cagliari), in collaborazione con la locale Associazione SpazioAcca
Giardino di erbe aromatiche ed erbe officinali
Un giardino di erbe aromatiche ed erbe officinali

«Un giardino permanente di erbe aromatiche e piante della macchia mediterranea, composto da un insieme di aiuole didattiche e aule-natura, allestite e curate dagli alunni delle sezioni di scuola dell’infanzia e delle classi prime dell’Istituto Comprensivo Statale Porcu-Satta di Quartu Sant’Elena, insieme agli studenti con disabilità delle scuole secondarie superiori della città sarda e ai loro compagni, che aderiranno al progetto. In tali spazi i bambini potranno sperimentare concretamente, con il sostegno dei ragazzi più grandi, il rapporto diretto con la terra come fonte di vita ed essere protagonisti attivi della propria educazione civico-ambientale».
Così, dall’Associazione SpazioAcca di Quartu Sant’Elena (Cagliari), viene raccontata la sostanza del Giardino delle Janas (sul termine sardo Janas, suggeriamo la consultazione di Wikipedia), progetto in corso di realizzazione, promosso dal citato Istituto Comprensivo Statale Porcu-Satta, in collaborazione con la stessa SpazioAcca.
«Nelle diverse fasi del percorso – viene ancora spiegato – gli alunni e gli studenti saranno affiancati non solo dagli insegnanti e dagli operatori della nostra Associazione, ma anche da genitori, nonni, artigiani e cittadini volontari, che vorranno porre a disposizione gratuitamente le loro competenze, contribuendo così concretamente al recupero e alla valorizzazione dello spazio esterno scolastico, che potrà in seguito essere aperto al pubblico e fruito anche dai cittadini del quartiere nelle ore extrascolastiche (anziani e bambini in particolare), diventando così un patrimonio utile all’intera comunità. La cura dello spazio verde, infine, sarà affidata ai ragazzi con disabilità, coadiuvati da alcuni educatori e affinché sia garantita ad ognuno di loro una piccola borsa-lavoro e assicurati i fondi necessari per la realizzazione del progetto, è in programma l’organizzazione di concerti e spettacoli, con il contributo di attori e musicisti che vorranno offrire la propria collaborazione volontaria». (S.G.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: spazioacca@gmail.com.

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