Un premio all’impegno per i diritti di FISH e FINCOPP

Vincenzo Falabella e Francesco Diomede, presidenti rispettivamente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) e della FINCOPP (Federazione Italiana Incontinenti e disfunzioni del Pavimento Pelvico), riceveranno oggi, 29 ottobre, a Gallipoli (Lecce) il “Premio Luigi Coppola - Città di Gallipoli 2015”, onorificenza di valore nazionale che dal 1997 viene attribuita a persone e associazioni distintesi nei diversi campi delle scienze e per l’impegno in favore della società
Vincenzo Falabella e Francesco Diomede
Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH e Francesco Diomede, presidente della FINCOPP, che ritireranno il “Premio Luigi Coppola – Città di Gallipoli 2015”

Ci saranno anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e la FINCOPP (Federazione Italiana Incontinenti e disfunzioni del Pavimento Pelvico) – che alla stessa FISH aderisce – tra i protagonisti del Premio Luigi Coppola – Città di Gallipoli 2015, onorificenza di valore nazionale che dal 1997 viene attribuita a persone e associazioni che si siano distinte nei diversi campi delle scienze e per l’impegno in favore della società. Tra i vari riconoscimenti, infatti, ne verrà assegnato uno anche a Vincenzo Falabella e Francesco Diomede, i rispettivi presidenti delle due Federazioni, durante la cerimonia inaugurale del 3° Congresso Nazionale dell’Ass.A.I. (Associazione Andrologi Italiani), in programma nel pomeriggio di oggi, 29 ottobre, presso la Sala Ennagonale del Castello della Città di Gallipoli (Lecce).

«Da pugliese – dichiara Falabella – ricevere questo premio è un onore particolare, specie per il fatto che esso va interpretato come importante riconoscimento agli oltre vent’anni di iniziative di impegno civile per i diritti e l’inclusione delle persone con disabilità, messi in campo dalla FISH, contrastando il pregiudizio e la discriminazione basate sulla disabilità».
«Un riconoscimento non solo importante – gli fa eco Diomede, che fa anche parte della Giunta Nazionale FISH – ma anche particolarmente significativo per l’universo del volontariato socio-sanitario e per la tutela delle persone incontinenti, che spesso, per non apparire, soffrono la propria condizione igienico-relazionale in assoluto silenzio e anonimato». (S.B.)

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