«Troppi zuccheri nel sangue hanno effetti amari sulla salute visiva»: è con questo efficace slogan che l’UICI Provinciale di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) si inserisce tra le varie iniziative promosse in questi giorni in varie città italiane, in coincidenza con la Giornata Mondiale del Diabete – di cui abbiamo già riferito in altra parte del giornale – per sensibilizzare sulla prevenzione della retinopatia diabetica, prima causa di cecità in età lavorativa nei Paesi industrializzati.
Il diabete, infatti, malattia che colpisce oggi circa tre milioni di persone solo in Italia, dev’essere diagnosticato il prima possibile, per evitare anche danni retinici.
Nello specifico, l’UICI partenopea sarà impegnata in due Comuni dell’hinterland napoletano, vale a dire sabato 14 novembre ad Afragola (Viale Sant’Antonio, Piazzale antistante la Basilica, ore 9-13 e 15.19), con un’iniziativa organizzata insieme alla IAPB Italia (Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità) e consistente in una serie di check-up oculistici gratuiti, a bordo di un’unità mobile oftalmica, ciò che è stato reso possibile grazie alla collaborazione dello specialista Salvatore Grande dell’Ospedale Civile di Maddaloni (Caserta).
Nel corso della giornata, inoltre, verrà distribuito materiale informativo sulla prevenzione delle retinopatie diabetiche.
È invece prevista per domenica 15 l’iniziativa di Sant’Anastasia (Piazza Cattaneo, ore 9.30-14), promossa in collaborazione con l’azienda FORA, e anche qui curata da professionisti esperti (oculista, ortottista e infermiere), con visite di controllo, misurazione della glicemia e informazioni sul diabete e la retinopatia connessa.
Sia ad Afragola che a Sant’Anastasia, i Comuni locali patrocineranno gli eventi. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Comunicazione UICI di Napoli (Gianluca Fava), gianluca.fava@uicinapoli.it.
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