Percorsi differenti, accomunati dalla cultura dell’inclusione
«Vogliamo sensibilizzare la comunità urbana sulla fragilità e sulla disabilità, creando una comunicazione tra mondi separati da barriere invisibili e dolorose. Per questo intendiamo tessere una rete di riflessioni, conoscenze e testimonianze, intrecciando percorsi differenti, accomunati dalla coscienza e dalla cultura dell’inclusione»: si basa su questo il Progetto “Oltre le barriere”, da cui nascerà l’omonimo convegno del 27 e 28 novembre a Roma (sottotitolo “Viaggio nelle periferie esistenziali. Coscienza e cultura dell’inclusione”)