Associazione di Promozione Sociale nata nel 2010, di cui fanno parte varie organizzazioni locali e che è impegnata per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, soprattutto in àmbito di partecipazione alla spesa, presa in carico, qualità della vita e protezione giuridica, la Rete Comasca Disabilità ha aderito – così come le Associazioni MaRaC (Malattie Rare Como) e Albinit – a un momento di incontro con la cittadinanza promosso dal Settore Politiche Minorili e Disabilità del Comune di Albavilla (Como), in occasione della Giornata Internazionale ed Europea delle Persone con Disabilità del 3 dicembre (Sala Civica Gaffuri, Via Don Felice Ballabio, 27).
«La nostra Amministrazione – spiega Belinda Zannino, consigliera del Comune di Albavilla, con Delega alle Politiche Minorili e alla Disabilità – ha fortemente voluto questo incontro con la cittadinanza, ma anche con i più piccoli e proprio per questo motivo, protagonisti della prima parte, dalle 16.30 alle 18, saranno i bambini della Scuola Kennedy, dell’Asilo Carla Porta Musa e dell’Asilo Giobbia di Albavilla, con i quali, attraverso il gioco, la lettura e l’arte, verrà affrontato il tema della diversità, con la guida di professionisti qualificati».
Questo, dunque, per la prima parte dell’evento, mentre nella seconda (dalle 18), dopo i saluti delle autorità, sono previsti gli interventi di Graziella Falaguasta di Rete Comasca Disabilità (Convenzione ONU: conoscerla e attuarla per una reale inclusione sociale di comunità), Gabriella Bonanomi del Gruppo Scuola della stessa Rete Comasca Disabilità (Storie di ordinaria convivenza: il rapporto scuola-comunità) e Marzio Ghezzi di Albinit (Quando la discriminazione passa attraverso il colore della pelle: il caso dell’albinismo).
Da segnalare infine che durante i lavori sono previste anche alcune letture sul tema della disabilità e dei diritti umani, oltre alla proiezione del video Essere semplicemente cittadini: un ricordo di Franco Bomprezzi, dedicato a colui che del nostro giornale «Superando.it» è stato direttore responsabile dagli inizi fino alla sua scomparsa, avvenuta poco meno di un anno fa, oltre ad essere stato anche presidente della LEDHA, la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, che costituisce la componente lombarda della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@retecomascadisabilita.it.
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