Come avevamo scritto a suo tempo, è un’operazione assai meritoria, quella attuata a San Lazzaro di Savena (Bologna), con la rassegna di spettacoli sovratitolati per persone con disabilità uditiva, intitolata Teatro da leggere teatro da guardare. Il teatro con i sovratitoli per abbattere le barriere della comunicazione e favorire la partecipazione anche delle persone sorde, la cui settima edizione è partita nell’ottobre scorso, presentata dall’AGFA (Associazione Genitori con Figli Audiolesi), che è la Sezione di Bologna della FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi) e dalla Locale Compagnia Teatro dell’Argine.
Dopo quindi il successo avuto dalla commedia brillante Metti… un Natale a Parigi, diretta e interpretata da Luca Di Costanzo, regista e attore non udente, sarà ora la volta, nella serata di oggi, 17 dicembre ((ITC Teatro, Via Rimembranze, 26, San Lazzaro di Savena, ore 21) di La terra vista dalla luna, portata in scena dal Teatro dell’Argine, diretta da Vincenzo Picone e presentata così: «Alla radio annunciano l’arrivo di un’imminente eclissi di luna. In uno spazio semideserto, rassomigliante a una lavanderia, si muovono lentamente e silenziosamente cinque vecchi, che ascoltano ignari e inconsapevoli il flusso continuo di notizie. Le diverse situazioni che si presentano ai cinque personaggi attoniti corrispondono a categorie umane inquadrate dentro grandi leggi astronomiche e scientifiche, con la luna che come uno specchio riflette – distorti – vizi e virtù dell’umanità». (S.G.).
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: luisa.mazzeo@unibo.it.