Per ampliare la collaborazione scientifica e assistenziale

Un accordo quadro quinquennale è stato siglato tra l’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze e l’IRCCS Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), voluto principalmente per favorire lo sviluppo di progetti nel settore delle malattie pediatriche e soprattutto di quelle neurologiche e psichiatriche in età evolutiva, nonché le innovazioni diagnostiche, tecnologiche e terapeutiche, e la collaborazione nei percorsi assistenziali per la cura di patologie nelle quali le due strutture sono centri di riferimento nazionale
Accordo quadro tra Meyer di Firenze e Stella Maris di Calambrone (Pisa), dicembre 2015
La firma dell’accordo tra l’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze e l’IRCCS Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa)

Un importante accordo quadro quinquennale è stato siglato tra l’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze e l’IRCCS Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), le due istituzioni toscane che si occupano della salute dei bambini e degli adolescenti, con l’obiettivo di ampliare le attività di collaborazione in àmbito scientifico e assistenziale.
L’intesa firmata da Alberto Zanobini, direttore generale del Meyer, da Giuliano Maffei, presidente della Stella Maris e da Luigi Dei, rettore dell’Università di Firenze, potrà favorire lo sviluppo di progetti nel settore delle malattie pediatriche e soprattutto di quelle neurologiche e psichiatriche in età evolutiva, nonché le innovazioni diagnostiche, tecnologiche e terapeutiche, e un’altrettanto salda collaborazione nei percorsi assistenziali per la cura di patologie nelle quali le due strutture sono centri di riferimento nazionale.
In particolare l’accordo riguarda l’emergenza psichiatrica in preadolescenza e adolescenza, per cui viene previsto un percorso di accesso per i pazienti provenienti dal Meyer, l’epilessia, che rappresenta il tradizionale campo di collaborazione tra i due enti e la neuro-oncologia pediatrica, con la promozione di progetti di diagnostica avanzata.
Anche l’autismo, per altro, è al centro dell’intesa, mediante la definizione di una maggiore continuità assistenziale tra la fase diagnostica e quella del trattamento, così come gli ADHD (disturbi da deficit dell’attenzione e iperattività), di cui l’IRCCS Stella Maris è un centro di riferimento nazionale, e i disturbi neurovisivi in età evolutiva.
Un altro settore, infine, che troverà ulteriore slancio è quello seguito dalla Fondazione Imago 7, della quale sia il Meyer che la Stella Maris fanno parte, e che gestisce [se ne legga già anche su queste pagine, N.d.R.], l’unica Risonanza Magnetica 7 Tesla a campo ultra alto, apparecchiatura di nuovissima generazione, nel campo della diagnostica per immagini. (R.R.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: r.rezoalli@gmail.com (Roberta Rezoalli).

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