Dopo il grande successo ottenuto in varie città italiane, negli ultimi mesi del 2015, con tanti eventi seguiti via via anche da «Superando.it», sta per ripartire a Bologna, nel prossimo fine settimana del 23 e 24 gennaio, il progetto Happy Hand in Tour, l’iniziativa che tramite lo sport e l’espressione creativo-artistica, sta tentando di trasmettere una nuova cultura sulla disabilità, durante una serie di tappe nei centri commerciali del nostro Paese.
Siamo pienamente d’accordo con chi ha definito Happy Hand in Tour come «un efficace esempio di collaborazione tra realtà diverse che hanno a cuore uno scopo comune». I partner protagonisti, infatti, sono capeggiati da una grande società come Immobiliare Grande Distribuzione (IGD), uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare della grande distribuzione organizzata, con quotazione in borsa, che sviluppa e gestisce centri commerciali su tutto il territorio nazionale.
Al suo fianco la FISH, la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap che raggruppa decine di Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie e il CIP (Comitato Italiano Paralimpico), di cui fanno parte le tante Federazioni Italiane dello sport praticato dalle persone con disabilità. Insieme a loro anche l’Associazione WTKG (Willy the King Group) e COOP.
In realtà la Società IGD ha già avviato nelle proprie strutture un percorso rivolto all’accessibilità ed è proprio proseguendo su questa linea di lavoro che intende muoversi anche Happy Hand in Tour, puntando a presentare la disabilità in modalità positiva, sintonizzandosi con la battaglia culturale che la FISH conduce ormai da più di vent’anni, basata innanzitutto sul principio che la disabilità non è dipendenza, né malattia, ma un fatto strettamente connesso all’ambiente, alla cultura e ai pregiudizi. Nelle giuste condizioni, infatti, le persone con disabilità studiano, lavorano, praticano uno o più sport, vanno in vacanza, conducono una vita sociale, formano una propria famiglia. Senza nemmeno mai dimenticare che la disabilità non è un evento eccezionale, riguardando milioni di persone e potendo interessare chiunque nel corso della propria vita.
Ma come trasmettere ai cittadini questa nuova cultura sulla disabilità? Utilizzando strumenti di grande impatto – come accennato inizialmente – quali lo sport, da una parte, l’espressione creativo-artistica, dall’altra, declinata sotto diversi aspetti, per coinvolgere ad esempio il vasto popolo dei visitatori-fruitori dei Centri Commerciali in occasioni di incontro a fianco di noti sportivi con e senza disabilità, ma anche consentendo loro di cimentarsi direttamente in discipline quali il sitting volley, il basket e il rugby in carrozzina, il tennis tavolo, le bocce, l’handbike, il tennis, la scherma, il calcio balilla, l’atletica, il calcetto, il tiro con l’arco, la scherma, la boccia, il pattinaggio, la canoa, il judo, il wheelchair hockey, il badminton, il canottaggio, il kart, il karate. Proponendo poi, su un altro versante, esibizioni musicali, rappresentazioni teatrali, mostre, laboratori creativi di fumetto, pittura, documenti in video e altro ancora.
I vari eventi, dunque, hanno felicemente preso il via nell’ottobre dello scorso anno, in Toscana e nel Lazio, proseguendo in Piemonte, nel Veneto, in Lombardia, in Campania, nelle Marche e in Emilia Romagna. Stanno ora per tornare, come detto, nel capoluogo di quest’ultima Regione, ciò che accadrà sabato 23 e domenica 24 gennaio al Centro Commerciale Lame (Via Marco Polo) di Bologna, per una due giorni fatta soprattutto di sport e informazione, ma non solo.
Tra i protagonisti, innanzitutto, vi sarà William “Willy” Boselli, bolognese con tetraplegia, già ben noto ai nostri Lettori e definibile come un “veterano” di questo tipo di eventi. Infatti, con la sua citata Associazione WTKG, Boselli ha dato vita a un’iniziativa splendida quale Happy Hand – Giochi senza barriere, vero e proprio festival dello sport e della solidarietà, al quale tra l’altro si ispira direttamente nel nome stesso il progetto Happy Hand in Tour, di cui non a caso WTKG è partner.
All’interno di Happy Hand Boselli – che qualche tempo fa ha raccontato la sua storia nel libro autobiografico Il Ballerino nell’albero, scritto insieme ad Alessandro Dall’Olio – promuove anche, da qualche anno, Happy Art, dimostrazione di disegno per persone con e senza disabilità, e lo farà anche al Centro Commerciale Lame, sia sabato 23 (ore 11-13) che domenica 24 (ore 17-30-19).
Altra protagonista (sabato e domenica ore 10.30-13.30 e domenica anche dalle 15.30 alle 18.30), sarà la squadra Sport è Vita – Montecatone, che disputa il Campionato D3 di tennis tavolo, la cui storia – da noi raccontata a suo tempo – è nata nell’àmbito di Montecatone, la nota struttura di Imola, specializzata nella cura e nella riabilitazione delle lesioni midollari e delle gravi cerebrolesioni. Ad animare invece la medesima disciplina, nel pomeriggio di sabato 23 (ore 15-18), sarà l’Associazione Sportiva Dilettantistica Maior Tennistavolo di Castelmaggiore.
Aperti anch’essi a prove di gioco per persone con e senza disabilità, arriveranno quindi, sempre nel pomeriggio di sabato 23 (ore 15.20-18.30), i Bradipi di Bologna, la cui formazione Under 22, è bene ricordarlo, si è aggiudicata lo scorso anno il Campionato Italiano del basket in carrozzina nella propria categoria.
In questo caso, un’interessante opportunità per coloro che parteciperanno alla dimostrazione arriverà dalla gloriosa Virtus Bologna di basket, società che metterà a disposizione alcuni biglietti omaggio di ingresso a una delle proprie partite del Campionato di Serie A.
E per concludere, domenica 24 (ore 15-18) sarà la volta del sitting volley, a cura del Villanova Sitting Volley di Villanova di Castenaso.
Da segnalare infine che in entrambe le giornate (ore 11-18), verranno allestite alcune postazioni, con la distribuzione di materiale informativo e la proiezione di videofilmati. A curarle saranno le seguenti organizzazioni: CIP Emilia Romagna e CIP Bologna (Comitato Italiano Paralimpico); FISH Emilia Romagna (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap); ANIEP Nazionale (Associazione Nazionale per la Promozione e la Difesa dei Diritti delle Persone Disabili); ANFFAS Bologna (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale); UILDM Bologna (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare); Associazione Bradipi Bologna; WTKG (Willy the King Group); Sport è Vita – Montecatone. (S.B.)
Nel sito della FISH Nazionale (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) è disponibile un breve video presentativo di Happy Hand in Tour, insieme a varie immagini riguardanti gli eventi dei mesi scorsi.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: emiliaromagna@fishonlus.it; presidenza@fishonlus.it; sustainability@gruppoigd.it.
Articoli Correlati
- Tutti pazzi per “Happy Hand in Tour” È sempre più ampia, infatti, la partecipazione della cittadinanza di tutta Italia al progetto che sta diffondendo una nuova cultura della disabilità in tanti centri commerciali del Paese, attraverso lo…
- Quanto sport (e non solo) da fare e da vedere! “Abili e disabili, alti e bassi, giovani e non più giovani insieme con ironia, nella festa delle persone, delle idee, della solidarietà”: parla da sé lo slogan della quinta edizione…
- Si diffonde la nuova cultura di “Happy Hand in Tour” Campania (Afragola), Emilia Romagna (Cesena), Lazio (Guidonia Montecelio), Piemonte (Mondovì) e Marche (Ascoli Piceno) saranno al centro, nel prossimo fine settimana, delle proposte di “Happy Hand in Tour”, il progetto…