Perché difendo le assunzioni con chiamata nominativa
«Secondo le Associazioni che su tale questione hanno presentato un ricorso alla Commissione Europea – scrive Emanuela Buffa – uno degli articoli della norma che ha modificato la Legge 68/99 sul lavoro delle persone con disabilità, quello riguardante la chiamata nominativa generalizzata per tutte le assunzioni, lederebbe il diritto al lavoro delle persone con disabilità intellettiva (sindrome di Down o altri handicap intellettivi). Non sono d’accordo e vorrei spiegare il perché»