La storia dello scienziato Stephen Hawking e l’ultimo film di Nanni Moretti sono rispettivamente a Milano e a Roma al centro del nuovo appuntamento previsto per Cinema senza Barriere®, decima edizione della rassegna cinematografica accessibile a tutti, ideata dall’AIACE di Milano (Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai), con la collaborazione dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e dell’ENS di Milano (Ente Nazionale dei Sordi), sostenuta negli anni dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Accadrà nel pomeriggio e nella serata di oggi martedì 16 febbraio a Milano (Sala Alda Merini, Spazio Oberdan della Città Metropolitana di Milano, Viale Vittorio Veneto, 2, ore 20), ove è in programma La teoria del tutto di James Marsh, tratto dal libro autobiografico Travelling to Infinity: My Life with Stephen (“Viaggiando verso l’infinito: la mia vita con Stephen”) di Jane Hawking e in cui si racconta appunto la vita del famoso astrofisico al quale in giovane età venne diagnosticata una grave malattia neuromuscolare. Da ricordare che l’interpretazione di Eddie Redmayne, nella parte di Hawking, è stata premiata nel 2015 con il Premio Oscar come Migliore Attore Protagonista.
A Roma, invece (Cinema dei Piccoli, Viale della Pineta, 15, ore 18.45), ci sarà Mia madre, storia in parte autobiografica di Nanni Moretti, con Margherita (interpretata da Margherita Buy), a propria volta regista affermata, che si trova “intrappolata” tra il set del suo ultimo film e la malattia della madre Ada (Giulia Lazzarini). Alle prese con un problematico attore americano (John Turturro), il rapporto con il fratello (un “posato” e apparentemente più equilibrato ingegnere, interpretato dallo stesso Moretti), la separazione da un collega di lavoro e il difficile lavoro di mamma di un adolescente, Margherita dovrà fare i conti con il lutto imminente, costretta a ritrovare la sua strada tra le difficoltà della vita.
Cinema senza Barriere® è un servizio culturale rivolto alle persone con disabilità della vista e dell’udito, cui la visione dei film viene resa possibile grazie all’audiocommento e alla sottotitolazione di pellicole normalmente distribuite in sala.
La parte tecnica del progetto è curata dalla Società Raggio Verde di Roma e mentre a Milano l’iniziativa si avvale del contributo del Settore Cultura e del Settore Formazione Lavoro della Città Metropolitana, attraverso il Piano Emergo, nella Capitale l’iniziativa stessa è sostenuta dalla Regione Lazio, avvalendosi del patrocinio del Comune di Roma e dell’ADV (l’Associazione Disabili Visivi, aderente alla FISH-Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
Da segnalare infine che anche le persone non disabili possono provare la visione audiocommentata dei film, prenotando cuffia e mascherina oscuraocchi, pur venendo data naturalmente la priorità ai fruitori non vedenti. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: pressoffice@scrittoio.net.