C’è un imminente doppio appuntamento da segnare in agenda, per l’UICI di Modena (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), in vista della Giornata Nazionale del Braille del 21 febbraio. Nel primo caso, poi, l’evento coinciderà con un’altra importante data, ovvero il 111° anniversario della fondazione del Rotary International, avvenuta il 23 febbraio 1905.
Per l’occasione, dunque, l’UICI modenese presenterà sabato 20 febbraio, presso la propria sede provinciale (Via Don Lorenzo Milani, 54, ore 11), una nuova sala conferenze multimediale, allestita proprio grazie al finanziamento del Rotary Club Modena, cui la sala stessa verrà dedicata, come omaggio per le preziose donazioni degli ultimi anni. Grazie a una serie di attrezzature, il nuovo spazio offrirà all’Associazione anche l’opportunità di svolgere dirette video in streaming on-line.
«Questo – spiega Ivan Galiotto, presidente dell’UICI di Modena – è un ulteriore passo verso la creazione di un nostro Centro di Cultura Accessibile, che restituirà il diritto allo studio, alla cultura e all’inclusione sociale, troppo spesso minato da contenuti e sistemi di informazione poco fruibili per una persona con disabilità visiva».
Particolarmente ricco il parterre dei partecipanti, che oltre a Galiotto, saranno la senatrice Maria Cecilia Guerra, il consigliere della Regione Emilia Romagna Giuseppe Boschini, gli assessori del Comune di Modena Giuliana Urbelli e Giulio Guerzoni, il presidente dell’UICI Emilia Romagna Marco Trombini, quello del Rotary Club Modena Eugenio Boni e l’assistente governatore del Rotary Club Distretto 2072 Clemente Ingenito.
Sarà invece una serata tutta all’insegna della musica, del gioco, della degustazione enogastronomica, ma anche della sensibilizzazione sulla disabilità visiva, quella di domenica 21 febbraio, con Spritz & Braille, ovvero Togliti tutto ma non il mio Braille (Caffè delle Passioni, Viale Carlo Sigonio, 382, ore 19).
«Abbiamo scelto quest’anno di celebrare la Giornata Nazionale del Braille – dichiara Galiotto – offrendo a tutti una serata di festa e sperimentazione, chiedendo cioè ai nostri ospiti di mettersi in gioco per scoprire qualcosa in più sul nostro modo di percepire il mondo, ma anche per curiosare dentro di sé, in modo leggero, libero e divertente».
In tale circostanza, dunque, insieme alla musica del Liquid Jazz Trio (Alessandro Roveri, Marco Cantù e Gianni Finotello), alle canzoni di Marco Zollo, al DJ Set con Jumbo e alla blind dance per i più temerari, verranno allestiti spazi in cui avvicinarsi al linguaggio Braille e alle attività dell’Associazione, tramite un percorso di abilità olfattiva e un programma di degustazione enogastronomica ad hoc, curato dallo staff del Caffè delle Passioni, per godere anche a occhi chiusi delle gioie del palato. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: uicmo@uiciechi.it.