Scriveva Jack Kerouac nel suo romanzo On the road (in italiano Sulla strada):
«Sal, dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo». «Per andare dove, amico?». «Non lo so, ma dobbiamo andare».
È con questo spirito che è nato il nuovo numero monografico di «HP-Accaparlante», la pregevole e più che trentennale rivista del CDH (Centro Documentazione Handicap) di Bologna, edita da Quintadicopertina.
Proprio On the road si chiama la pubblicazione, a caratterizzare il racconto di un viaggio alla scoperta del proprio corpo, senza sapere bene al principio dove si sarebbe arrivati, ma con la convinzione che bisognava arrivarci.
Ma di quale viaggio esattamente si tratta? «La persona disabile con grave perdita dell’autonomia – spiega Valeria Alpi, caporedattrice di “Hp-Accaparlante” – viene spesso manipolata da altri nei gesti quotidiani e la conoscenza del proprio corpo risulta falsata. Inoltre, la persona viene sottoposta spesso a trattamenti sanitari/riabilitativi e non sperimenta il proprio corpo in situazioni di piacere e di benessere. Gli educatori della Cooperativa Accaparlante, insieme agli animatori con disabilità del Gruppo Calamaio*, hanno realizzato un ciclo di laboratori per un triennio, partendo da alcuni giochi e descrizioni di sé molto semplici, per poi cambiare rotta man mano, a seconda dei risultati ottenuti e delle richieste che emergevano dalle stesse persone coinvolte nei laboratori. Gli incontri sono diventati sempre più complessi, e hanno visto anche il coinvolgimento di professionisti esterni, fino ad arrivare a momenti di vero e proprio benessere, con tecniche di massaggio e shiatsu».
In On the road, dunque, si dà voce ai protagonisti di quel viaggio, presentando anche le schede tecniche dei laboratori, affinché il viaggio stesso sia replicabile e possa proseguire in altri contesti. Inoltre, la versione e-book della rivista è arricchita dalle foto e dai video dei vari laboratori, per percorrere insieme ai partecipanti la conoscenza di se stessi, delle potenzialità e dei limiti del corpo.
La pubblicazione verrà presentato sabato 27 febbraio nella sede del CDH di Bologna (Via Pirandello, 24, ore 16), nel corso di un incontro condotto da Luca Cenci e Tristano Redeghieri, durante il quale gli educatori che hanno ideato i laboratori e curato la stessa pubblicazione racconteranno il percorso svolto e le prospettive future. Sarà per atro anche un’occasione propizia per presentare nuovi laboratori rivolti ad adolescenti e adulti con disabilità.
Uno sguardo, in conclusione, anche alla seconda parte del nuovo «HP-Accaparlante», tradizionalmente composta da rubriche tematiche, nella quale si parla tra l’altro di Resonaari, scuola finlandese di musica che ha sviluppato speciali soluzioni musicali-educative anche per persone che hanno difficoltà nel prendere parte alle normali lezioni di strumento musicale; e anche di Antonio Ligabue e della sua “pittura matta” o ancora di cosa significhi guadagnarsi spazi di libertà in relazione alle difficoltà proprie, ma anche degli altri.
A chiudere, come di consueto, L’occhio sullo scaffale, con una serie di recensioni librarie per adulti e bambini.
Le fotografie che accompagnano la monografie sono state realizzate da Valentina Callegari, la copertina firmata dall’illustratore Attilio Palumbo. (S.B.)
*Il Gruppo Calamaio fa riferimento all’omonimo progetto, iniziativa nata nel 1986 all’interno del CDH di Bologna, su ideazione e progettazione di animatori con disabilità, per contribuire alla presa di coscienza della propria identità, da parte di bambini e adulti, insegnanti e genitori, attraverso il confronto con l’alterità.
È possibile acquistare un numero singolo di «HP-Accaparlante» (10 euro in cartaceo, 4,99 in digitale), oppure abbonarsi (anche qui sia in cartaceo che in digitale). Per ogni informazione: abbonamenti@accaparlante.it.