Poco più di venticinque anni fa, ovvero il 4 febbraio 1991, moriva a 42 anni Rosanna Benzi, da molti conosciuta come “la donna che viveva nel polmone di acciaio”.
Al di la della sua vicenda personale, il lavoro della Benzi e della sua rivista «Gli altri» hanno certamente costituito uno dei primi e più interessanti esempi di informazione sociale fatta attraverso la voce anche dei diretti interessati.
Da uno dei volumi da lei scritti, Il vizio di vivere, venne tratto uno sceneggiato televisivo e ci piace qui ricordarla anche per un suo intervento video a un convegno bolognese proprio agli inizi del 1991, dedicato ai temi dell’identità femminile in presenza di disabilità. Quell’appuntamento – intitolato Al silenzio… all’imbarazzo… all’invisibilità e riproposto molti anni dopo (nel 2007) con lo stesso titolo e su temi analoghi – raccolse a Bologna oltre trecento persone da tutta Italia su iniziativa del Comune e dell’AIAS locale (Associazione Italiana Assistenza Spastici).
Per approfondire:
° Il video dell’intervento di Rosanna Benzi al convegno del 1991 a Bologna Al silenzio… all’imbarazzo… all’invisibilità, reso disponibile in YouTube a cura di Gianfranco Caramella e Luca Malvicini, in collaborazione con la Consulta per la Tutela delle Persone Disabili Comunale Provinciale di Genova e Regionale Ligure e l’Associazione FA.Di.Vi. e Oltre.
° Gli atti del citato convegno di Bologna.
° La fiction televisiva Il vizio di vivere.
° Il volume Il mondo di Rosanna Benzi di Rosanna Benzi in collaborazione con Saverio Paffumi (Aba Libri, 2011), contenente la ristampa di Il vizio di vivere e Girotondo in una stanza, ormai introvabili.
° Un’intervista della RAI a Rosanna Benzi e al fratello dal sito teche.rai.it.
° I testi di Lavinia D’Errico, Rosanna Benzi e «Gli altri», in «Minority Reports» 01, luglio-dicembre 2015, pp. 175-193 e La femme-machine. Studio su Rosanna Benzi, in C. Tarantino, A. Givigliano (a cura di), Le forme sociali, Quodlibet, 2015, pp. 115-128.