Come avevamo già anticipato nei giorni scorsi, sta per tornare, il 19 marzo, l’ANFFAS Open Day, manifestazione nazionale promossa per la nona volta dall’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), che sarà ancora una volta l’occasione per informare e sensibilizzare in tutta Italia sui temi della disabilità intellettiva e/o relazionale, diffondendo un messaggio volto ad affermare i princìpi e i diritti civili e umani sanciti dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.
«Coinvolgeremo sull’intero territorio nazionale – spiegano dell’ANFFAS – le oltre mille nostre strutture in cui da quasi sessant’anni la nostra Associazione si prende cura e carico di oltre trentamila persone con disabilità e dei loro familiari, proponendo visite guidate, convegni, spettacoli e tante altre iniziative, volte a diffondere lo spirito e la cultura dell’inclusione sociale, soprattutto attraverso la partecipazione attiva delle stesse persone con disabilità, degli associati, degli operatori, dei volontari e di tutti coloro che operano nell’ANFFAS, con il fine di portare la collettività a superare gli stereotipi e lo stigma ancora oggi presenti nei confronti delle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale. Queste ultime, infatti, con i giusti sostegni e opportunità, possono raggiungere livelli di abilità, competenze e capacità fino a qualche tempo fa ritenuti difficilmente raggiungibili. È importante quindi assumere la consapevolezza del contributo che anche i cittadini con disabilità intellettiva e/o relazionale possono e devono dare alla vita della propria comunità e a tutta la società».
Tanti e tutti diversi tra loro saranno gli eventi di questo fine settimana: l’apertura di laboratori didattici a Ortona (Chieti), le proiezioni di film a Capri (Napoli) e le degustazioni di prodotti gastronomici a Napoli; una mostra fotografica a Udine, le visite dei centri a Ferrara e le visite guidate del Museo Accessibile di Storia Naturale a Trieste; e ancora, esibizioni di judo a Genova, le partite di basket inclusivo a Cinisello Balsamo (Milano), quelle di calcetto con gli alunni delle scuole locali a Palermo, esperienze di vita indipendente e abitare in autonomia a Mortara (Pavia), una “bombolonata” a Carrara; e questi sono solo alcune delle tantissime iniziative, che consentiranno a quanti lo vorranno di toccare con mano la quotidianità delle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale e delle loro famiglie.
In tale àmbito, l’ANFFAS intende anche portare all’attenzione delle varie comunità i propri nuovi progetti, di respiro nazionale ed europeo, che vedono le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale impegnate in prima persona, come le iniziative sulla cittadinanza attiva (Io, Cittadino!), sul linguaggio facile da leggere e sull’uso sicuro di internet.
«Invitiamo quindi tutti i cittadini – concludono dall’Associazione – a partecipare a questa grande festa, a conoscere la nostra Associazione, le famiglie e gli amici che la compongono e le tante attività e iniziative che ogni giorno vengono realizzate per promuovere un futuro di pari opportunità, pari diritti e inclusione! Un invito speciale, poi, va alle giovani famiglie di bambini e ragazzi con disabilità, perché crediamo che l’intervento precoce e l’incontro con le altre famiglie che hanno vissuto esperienze simili possano rappresentare il presupposto per far sì che, come recita la Dichiarazione di Roma sull’autorappresentanza, approvata nel maggio dello scorso anno, questa sia “l’ultima generazione di persone con disabilità intellettiva ad essere discriminata a causa della disabilità”. Lo slogan dell’Open Day di quest’anno sarà dunque “Liberi di scegliere, liberi di partecipare, con il coraggio di cambiare il mondo!”». (S.B.)
Nel sito dell’ANFFAS Nazionale è disponibile l’elenco completo delle iniziative in programma, suddivise Regione per Regione. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comunicazione@anffas.net.