Era esattamente il 6 aprile 1986, quando nasceva a Bologna il Progetto Calamaio, promosso da un gruppo di educatori e animatori con disabilità, che all’interno del CDH (Centro Documentazione Handicap), si proposero di portare la diversità nelle scuole, con incontri e percorsi adatti alle varie età delle classi.
Tanta strada è stata fatta da allora, in un percorso che tramite il confronto con l’alterità, ha certamente contributo in modo significativo alla presa di coscienza della propria identità, da parte di bambini e adulti, insegnanti e genitori.
Tra un paio di giorni, dunque, vi sarà un “compleanno” importante per Calamaio, che festeggerà appunto i suoi trent’anni con una festa aperta a tutti, presso la sede del CDH di Bologna (Via Pirandello, 24, dalle ore 17).
Ad aprire i festeggiamenti sarà una lettura animata per bambini di tutte le età, seguita dal laboratorio denominato Come una macchia. Successivamente, i partecipanti si chiederanno insieme «Se penso al Calamaio mi viene in mente che…?», con voci, ricordi e riflessioni su trent’anni di un’esperienza decisamente unica nell’educazione alla diversità.
A concludere la serata, un aperitivo accompagnato dalla musica del gruppo bolognese Fritto Mistico. (V.A.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: calamaio@accaparlante.it.
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