Prenderà il via tra qualche ora – ovvero alle 12 di oggi, 5 aprile – la “missione europea” della Nazionale Italiana di ice sledge hockey o hockey su slitta, disciplina le cui origini si fanno risalire tra la metà e la fine degli anni Sessanta del Novecento e che si sviluppò inizialmente in Scandinavia, diffondendosi poi in Gran Bretagna, Canada e vari altri Paesi, tra i quali, in tempi più recenti, anche il nostro (se ne legga anche una nostra approfondita scheda di qualche tempo fa).
Infatti, dopo lo splendido successo del 2011 in Svezia, a Solleftea, gli Azzurri tornano da detentori nel Paese Scandinavo, ed esattamente a Östersund, per esordire contro la Germania.
Sei le Nazionali al via del torneo, tutte decisamente agguerrite, vale a dire, oltre a Italia e Germania, i padroni di casa della Svezia, la Norvegia, la Repubblica Ceca e la Russia, la quale ultima, già vicecampione paralimpica, gode dei favori del pronostico.
Il raggruppamento unico, con scontri diretti tra tutte le compagini, prevede ben cinque partite in sei giorni, ciò che avvantaggerà senz’altro gli atleti che si presenteranno nelle migliori condizioni fisiche.
In bocca al lupo, quindi, ai sedici Azzurri convocati dal commissario tecnico Massimo Da Rin (coadiuvato in panchina da Carlo Muhr e Mirko Bianchi, nello staff sanitario da Daniele Bertamini, chiropratico e Chiara Saiani, massaggiatrice, e dagli attrezzisti Roberto Marchiorato e Daniele Toppan), che sono: Gabriele Araudo e Santino Stillitano (portieri); Gianluigi Rosa, Gianluca Cavaliere, Roberto Radice ed Emanuele Parolin (difensori); Andrea Chiarotti (capitano), Valerio Corvino, Nils Larch, Christoph Depaoli, Florian Planker, Werner Winkler, Alessandro Andreoni, Sandro Kalegaris, Gregory Leperdi e Andrea Macrì (attaccanti). (S.B.)
Ringraziamo l’Associazione Polisportiva Dilettantistica per Disabili POLHA-Varese per la collaborazione.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@polhavarese.org.