Era il 2014, come avevamo già ampiamente riferito a suo tempo, quando da un tavolo di lavoro che aveva riunito nel territorio del Cuneese gli Enti Locali, le ASL, le Comunità Montane, i Consorzi, i rappresentanti delle Cooperative Sociali e delle Associazioni della Provincia, era nato il progetto denominato VelA-Verso l’Autonomia, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (CRC) e attuato dal Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino.
«Un progetto – avevano spiegato Cecilia Marchisio e Natascia Curto dell’Università di Torino – le cui azioni si muovono per costruire percorsi di Vita Indipendente basati sul classico principio del movimento internazionale delle persone con disabilità Niente su di Noi senza di Noi e caratterizzato dall’essere, tramite il coinvolgimento delle persone con disabilità intellettiva e delle loro famiglie, una vera iniziativa di sviluppo di comunità. Intendere infatti i giovani con disabilità intellettiva come propri cittadini a pieno titolo è un modo di promuovere la Vita Indipendente che si costruisce facendo crescere la comunità, perché una comunità che diventa capace di sostenere la Vita Indipendente di chi al proprio interno è in difficoltà è una comunità dove tutti stanno meglio».
Un nuovo seminario di studio nell’àmbito di VelA, rivolto a docenti e operatori e intitolato Verso l’inclusione possibile: dalla costruzione del PEI (Piano Educativo Individualizzato) al più ampio progetto di vita nella società, è ora in programma per venerdì 20 maggio a Cuneo (Fondazione CRC, Via Roma, 17, ore 14-18, partecipazione gratuita).
Condurranno l’incontro Marco Espa, presidente della Federazione Nazionale ABC (Associazione Bambini Cerebrolesi) e componente della Giunta Nazionale FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e Francesca Palmas, responsabile per il settore della scuola nell’ABC Sardegna. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: vela@fondazionecrc.it.