È in programma per il 28 maggio (ore 17), nei giardini di Via Galimberti a Nichelino (Torino), l’inaugurazione del Progetto Un parco giochi per tutti, realizzato in collaborazione con la Città di Nichelino e il sostegno del Gruppo Unicredit, dall’Associazione AltroDomani (NOI, contro le Malattie NeuroMuscolari), nata nel 2011 per volontà di un gruppo di genitori di bambini affetti da distrofia muscolare di Duchenne e di alcuni loro amici, che rivolge però la propria azione a tutte le persone affette da malattie neuromuscolari (distrofie, atrofie, miopatie, miastenie ecc.) e alle loro famiglie.
Un parco giochi per tutti è un percorso iniziato nel 2013, con lo scopo di creare un’area giochi accessibile a tutti i bambini, anche a quelli affetti da difficoltà motorie. «Successivamente, con il nostro sogno – spiega Francesco Ieva, presidente di AltroDomani -, abbiamo partecipato a un bando promosso dal Gruppo Unicredit, ottenendo un contributo di 7.000 euro e raccogliendo, attraverso diverse iniziative, altri 3.000 euro in donazioni. In questo modo siamo riusciti a stanziare la prima tranche per l’acquisto dei giochi, per una spesa finale che ammonta a circa 20.000 euro, ma che, alla fine, siamo riusciti a raggiungere grazie all’impegno e alla solidarietà di tanti nichelinesi, enti e singoli cittadini».
Nel frattempo, la Città di Nichelino – che come detto ha patrocinato e appoggiato il progetto – si è impegnata a sostenere i costi e le operazioni di pavimentazione dell’area, della posa dei giochi e della relativa messa in sicurezza, per una spesa complessiva di circa 10.000 euro.
«Si tratta – spiega il commissario straordinario della Città di Nichelino Enrico Ricci – di un’iniziativa di alto valore sociale e inclusivo. Un progetto che favorisce l’interazione tra bambini e che porterà sicuramente tanti sorrisi in più e momenti di svago anche ai ragazzi con difficoltà».
Nel dettaglio, sono stati installati un’altalena con poltrona e relativo sistema di sicurezza, una bicicletta accessibile e un pannello a onde sensoriali. Inoltre, l’area formerà – insieme alle altre strutture ludiche presenti – un grande e unico “parco giochi per tutti”.
«Per noi – aggiunge Ieva – è una grande soddisfazione essere stati promotori di questo progetto sociale. Scopo del parco è favorire l’integrazione tra i bambini e valorizzare le diversità come condizione naturale di vita. Il progetto è teso anche a sensibilizzare le Amministrazioni a porre maggiore attenzione sia nella tematica sia nell’acquisto di giochi che siano maggiormente accessibili. Auspichiamo infine che si giunga a definire una quota minima di giochi accessibili, in caso di ristrutturazioni e nuove realizzazioni». (M.S.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa Associazione Altrodomani (Maximiliano Sarasino), ufficio stampa@altrodomani.it.
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