È con grande piacere che segnaliamo come un libro di cui il nostro giornale si è occupato sin dalla sua uscita, alla fine del 2014, stia diventando, grazie soprattutto a un benefico “tam tam”, un bel “caso editoriale”.
Stiamo parlando di Disabill Kill – citazione non certo implicita del celebre film di Quentin Tarantino – in cui il sottotitolo parla da sé: Sorridere nella disabilità: dalla A alla Z. Frutto infatti di un intelligente progetto dei vignettisti Pietro Vanessi (“normodotato”) e Tullio Boi (persona con disabilità), questa contaminazione di satira e riflessione sui temi della disabilità vive all’insegna della sdrammatizzazione, ma sempre tenendo conto delle diverse sensibilità. E vive soprattutto sulle collaborazioni di una trentina di noti disegnatori italiani, tra i quali, per citare solo alcuni nomi, Sergio Staino, che ha elaborato una deliziosa prefazione illustrata, Bruno Bozzetto, Vincino Gallo, Mauro Biani e Danilo Maramotti.
Ora dunque, dopo una serie di presentazioni in librerie, scuole e associazioni di altrettante città italiane, Disabill Kill sta per ottenere un ulteriore momento di grande visibilità, visto che mercoledì 1° giugno sarà al centro di un incontro in programma a Roma, presso Palazzo Montecitorio (Sala Aldo Moro, ore 13), introdotto dal deputato Pierpaolo Vargiu e moderato dal noto giornalista e scrittore Giovanni Maria Bellu.
Insieme agli Autori Vanessi e Boi, interverrà poi anche il già citato Sergio Staino, insieme a Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH, la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap alla quale è destinata la metà del ricavato dalle vendite del libro.
Un appuntamento, quindi, sicuramente da non perdere, per capire, come sottolinea Falabella, «che anche su temi complessi come la disabilità la riflessione può passare per un sorriso intelligente». (S.B.)
Per accrediti riguardanti la presentazione del 1° giugno di Disabill Kill a Palazzo Montecitorio, oltreché per ulteriori informazioni: tullioboi@tiscali.it.