Sarà dedicato a Candido Cannavò, l’indimenticato direttore della «Gazzetta dello Sport», che seppe promuovere negli anni lo sport e i diritti delle persone con disabilità, anche con libri come E li chiamano disabili, l’Ottavo Torneo Internazionale di Showdown di Milano, che prenderà il via il 1° giugno presso l’Istituto dei Ciechi del capoluogo lombardo (Via Vivaio, 7), organizzato dal Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti di Milano.
Sorta di tennis tavolo praticato da persone con disabilità visiva, lo showdown si pratica su un tavolo dotato di sponde, in cui lo scopo è mettere una pallina sonora nella porta del proprio avversario, colpendola con un’apposita racchetta. Una disciplina che richiede grandi riflessi, forza, agilità e una notevole capacità di intuire le strategie dell’avversario.
Proprio nei giorni scorsi, tra l’altro, si sono svolti i Campionati Italiani a Tirrenia (Pisa), che hanno visto primeggiare tra gli uomini Luca Liberali del Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti di Milano e tra le donne Graziana Mauro dell’Associazione Sportiva Dilettantistica UIC Bari.
Particolarmente prestigioso sarà il lotto dei partecipanti all’evento milanese, se è vero che vi saranno ben 71 tra atleti e atlete di primo piano, compresi i numeri uno al mondo. Nel dettaglio, saranno presenti 29 donne e 42 uomini, provenienti da 10 Paesi europei (Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Olanda, Polonia, Slovenia e Svezia).
La cerimonia di apertura è in programma, come detto, per il 1° giugno, mentre le partite finali e le premiazioni sono previste per sabato 4 giugno. (S.B.)
Il programma della manifestazione, la diretta web dell’inaugurazione e della premiazione, oltre a tutti i risultati in tempo reale sono disponibili in una pagina dedicata nel sito del Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti di Milano. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@gsdnonvedentimilano.org.
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