
Ci sono ancora alcuni giorni, ed esattamente fino al 18 giugno, per visitare al Cantiere del Gusto di Belluno (Via Vittorio Veneto, 69) la mostra fotografica intitolata Uno scatto oltre l’immaginario, inaugurata alla fine di maggio dall’AIPD della città veneta (Associazione Italiana Persone Down).
«Questa esposizione – spiegano i promotori – raccoglie le esperienze di escursioni e fotografie dei ragazzi della nostra Associazione (in qualche occasione anche autori di foto), nelle varie stagioni e in vari luoghi della Val Belluna e della montagna bellunese. Tutto è nato dalla nostra collaborazione con il maestro di fotografia Teddy Turchet e i fotografi della rivista “il Veses”, ciò che ha portato vari giovani con sindrome di Down tra le distese di narcisi di Pian di Coltura, in primavera, o in Val di Zoldo, tra il Monte Pelmo e il Monte Civetta, d’estate, tra i faggi di Zelant o al Lago di Vedana e Villa Zasso di Sospirolo d’autunno, con una puntata invernale al Lago di Calaita, nel vicino Trentino. Alcuni dei ragazzi hanno saputo applicare gli insegnamenti dei fotografi e, tra le tante belle immagini, qualcuna è anche merito loro». (S.G.)
Ringraziamo per la segnalazione l’Ufficio Stampa dell’AIPD Nazionale.
La mostra Uno scatto oltre l’immaginario è visitabile fino al 18 giugno presso il Cantiere del Gusto di Belluno (ore 11-14 e 18-22). Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@aipdbelluno.org.
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