Verso il “Cristo degli Abissi”, sorretti dalla spinta di Archimede

Saranno i quindici subacquei con disabilità, che il 24 giugno lasceranno sulle barche la carrozzina e si tufferanno negli incantevoli fondali della Baia di San Fruttuoso, nei pressi di Camogli (Genova), per immergersi sorretti appunto dalla dolce spinta di Archimede e arrivare alla celebre statua del “Cristo degli Abissi”, insieme a guide esperte. Consisterà in questo, infatti, “Noi Tutti e il Mare”, la nuova bella iniziativa di HSA Italia, l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili
"Cristo degli Abissi" visto in immersione
La statua del “Cristo degli Abissi” nella Baia di San Fruttuoso, presso Camogli (Genova), vista in immersione

«Il mare è sempre diverso per ognuno di noi. Nelle emozioni, nelle sensazioni e nella sua immensa grandezza ci accoglie con i nostri pensieri più profondi. Le attività subacquee sono alla portata di tutti e chiunque può viverle in sicurezza, in relazione alla propria fisicità e autonomia».
Sono parole significative, quelle con cui Aldo Torti, presidente di HSA Italia (Handicapped Scuba Association International), l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili, presenta la nuova bella iniziativa di quest’ultima organizzazione, denominata Noi Tutti e il Mare e promossa insieme alla Capitaneria di Porto di Genova, con il sostegno e il patrocinio dell’Ufficio Circondariale della Capitaneria di Porto e del Comune di Santa Margherita Ligure (Genova), dell’Area Marina di Portofino e del Tortuga Diving Portofino.

Accadrà tutto venerdì 24 giugno, partendo da Santa Margherita Ligure, per recarsi nella Baia di San Fruttuoso, presso Camogli, e immergersi verso il celebre Cristo degli Abissi, statua di bronzo posta nel 1954 a quindici metri di profondità.
Tra i partecipanti, quindici subacquei con disabilità di HSA Italia, accompagnati dai sub della Guardia Costiera e dalle guide HSA, per un totale di oltre quaranta persone in immersione, che vivranno una giornata di mare, divertimento e amicizia, in uno dei luoghi più incantevoli del Mediterraneo, diffondendo anche, come sottolinea Torti, «un messaggio forte e importante alla collettività di inclusione e fruibilità del mare, grazie anche alla sensibilità delle Istituzioni e degli operatori locali». «Sensazioni uniche e profonde – aggiunge il Presidente di HSA Italia -, momenti di gioia per tutti e per i subacquei HSA in immersione, che lasceranno sulle barche la carrozzina e si tufferanno nelle bellezze dei fondali marini, volando senza peso, sorretti dalla dolce spinta di Archimede».

«L’alto valore simbolico dell’iniziativa – dichiara dal canto suo Paolo Donadoni, sindaco di Santa Margherita Ligure – sarà dato anche dall’unione, per la nostra città, della Bandiera Blu conferita dalla FEE (la Fondazione per l’Educazione Ambientale), con quella Lilla, che contraddistingue la sensibilità verso il turismo accessibile. Il nostro ambiente, infatti – e in particolare il nostro mare e i nostri fondali – è patrimonio di tutti e tutti indistintamente devono poterne godere».

Ulteriori ringraziamenti, in conclusione, vengono rivolti da HSA Italia ad altre organizzazioni che hanno collaborato all’organizzazione della giornata, vale a dire l’Associazione Paratetraplegici di Santa Margherita Ligure, la Polisportiva IntegrAbili di Sanremo, Il Mare per Tutti di Genova, Ingaunia di Albenga, Cesena in Blu e il Centro Sub Alto Tirreno Marina di Massa. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@hsaitalia.it.

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