«La discussione, nel Paese e nelle aule di Senato e Camera, è stata piuttosto serrata, anche con contrapposizioni forti fra chi ritiene questa Legge una disposizione epocale e portatrice di novità assai positive e chi la considera invece una disposizione di retroguardia, settoriale e silente su temi importanti, quali il rischio di segregazione e la garanzia di diritti certi da subito»: quanto si legge nell’introduzione dell’ampio approfondimento dedicato dal Servizio HandyLex.org alla Legge 112/16, assai meglio nota come Legge sul “Dopo di Noi”, fotografa fedelmente il dibattito presente in questi mesi anche sulle pagine del nostro giornale, come ben testimonia il numero dei contributi qui a destra elencati. E altri sicuramente ne arriveranno ancora.
«Senza alcun dubbio – viene poi rilevato da HandyLex.org – un intervento sul tema del “Dopo di Noi” era richiesto da anni e con crescenti insistenza e preoccupazione. Non resta dunque che attendere i decreti applicativi della norma e monitorare le reali attuazioni in àmbito regionale».
Nel frattempo, però, da parte nostra suggeriamo caldamente a tutti la consultazione del citato approfondimento, che consente di conoscere nel migliore dei modi il contenuto dei dieci articoli che compongono la Legge 112/16.
I paragrafi in cui è ripartita tale analisi sono i seguenti: I principi; I beneficiari; Quali servizi e sostegni?; Le prestazioni assistenziali da “garantire”; Il Fondo; Le finalità; Trust, assicurazioni, fondi speciali; Campagne informative e Relazione al Parlamento. (S.B.)
Ricordiamo ancora il link di riferimento per l’approfondimento sulla Legge 112/16, curato dal Servizio HandyLex.org.
