Nuovi LEA: fare riferimento esplicito all’autismo
«Ritengo necessario fare riferimento esplicito all’autismo nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA): solo così, infatti, potremo garantire trattamenti basati sulle evidenze e in coerenza con la Linea Guida n. 21 dell’Istituto Superiore di Sanità. L’autismo può diventare in questo modo un apripista, un modello, affinché si prevedano le stesse garanzie anche per altre condizioni di fragilità presenti nei disturbi del neurosviluppo». Lo dichiara Davide Faraone, sottosegretario all’Istruzione, Università e Ricerca e presidente della FIA (Fondazione Italiana Autismo)