«BookingAble.com si presenta per noi, viaggiatori con disabilità, come una nuova grande opportunità di autonomia. Poter finalmente organizzare un viaggio direttamente da casa, scegliendo le strutture e i servizi in base alle proprie necessità, è infatti, a mio parere, me una grande conquista, segno tangibile dei passi in avanti che si stanno concretizzando nel campo del Turismo per Tutti. Il Turismo per Tutti sta finalmente diventando a portata di click, all’insegna del Turismo per Tutti 2.0».
Lo ha dichiarato Giuseppe Antonucci, presidente dell’ISITT (Istituto Italiano per il Turismo per Tutti), nel corso della presentazione da noi anticipata nei giorni scorsi di BookingAble.com, portale internet di prenotazione dedicato ai turisti con disabilità, ispirato sin dalla scelta del nome al noto portale di prenotazione turistica Booking.com.
Finanziato dalla Fondazione CRT (Cassa di Risparmio di Torino) e realizzato dal citato ISITT, in collaborazione con il Settore Turismo per Tutti della CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà) e con il tour operator Stile DiVino Italy, BookingAble.com offre ai viaggiatori con disabilità la possibilità di creare il proprio pacchetto turistico in autonomia, prenotando direttamente online camere, soggiorni e servizi turistici con garanzie di buona fruibilità.
Il portale presenta inoltre varie informazioni utili sul territorio e sulle strutture ricettive (selezionabili per destinazione, tipologia di disabilità e data), per consentire di valutare l’accessibilità in base alle proprie necessità.
Per quanto poi riguarda le schede di rilevazione dell’accessibilità, esse vengono studiate da tecnici del settore, mentre la qualità dell’accoglienza è verificata tramite mystery client con disabilità, selezionati tra i possibili utenti del servizi.
Ulteriore caratteristica della piattaforma: per ogni destinazione sono presenti servizi turistici da abbinare alla prenotazione della struttura (guide turistiche specializzate, trasferimenti, noleggio auto, ristoranti ecc.) e tour operator di riferimento per il territorio.
Da ricordare infine la preziosa formazione e assistenza fornita dal portale alle stesse strutture ricettive e ai gestori dei servizi turistici, per offrire un’accoglienza adeguata, mettendo in rete esigenze e competenze di viaggiatori, prestatori di servizi e intermediari (tour operator e agenzie di viaggio).
A ricordare ancora una volta la vastità del bacino di utenza cui ci si rivolge con iniziative come queste è la CPD, che sottolinea come «le stime parlino, nei Paesi Europei, di quasi 50 milioni di “viaggiatori con disabilità”. Considerando poi anche anziani, famiglie con bambini, persone con disabilità temporanea o particolari necessità alimentari, si arriva a 145 milioni di turisti con esigenze specifiche e i numeri crescono ancora, pensando al fatto che naturalmente anche i turisti con disabilità, come tutti, viaggiano in compagnia di parenti e amici. Ebbene, questo porta a stimare una domanda potenziale di circa 290 milioni di persone, per un indotto stimato in 185 miliardi di euro». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: uffstampa@cpdconsulta.it.