Presentato il Telefono Blu per l’autismo

Presentato in questi giorni, il Telefono Blu è un progetto finanziato con i fondi della campagna “#sfidAutismo”, lanciata in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo. Si tratta di una linea telefonica gratuita attivata dall’Associazione ANGSA, voluta per sostenere e orientare le famiglie con persone autistiche, ma rivolta anche a insegnanti e operatori sociali. Durante la stessa conferenza stampa, la Fondazione Italiana per l’Autismo ha anche reso noto di avere ricevuto quasi 300 progetti sulla ricerca, sul sociale e sull’inclusione scolastica

Logo del Telefono Blu«Il Telefono Blu che presentiamo oggi è un progetto nazionale finanziato con le risorse raccolte lo scorso 2 aprile con la campagna #sfidAutismo, in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo, che ci ha visto raccogliere per l’autismo, per la ricerca e per i progetti sulla consapevolezza quasi 300.000 euro. Contestualmente lanciamo la nuova campagna per il 2 aprile del prossimo anno. Abbiamo finora raccolto quasi 300 progetti sulla ricerca, sul sociale e sull’inclusione scolastica e continueremo a raccogliere altre risorse per la ricerca e per una disabilità, come quella provocata dell’autismo, che continua ad avere effetti deflagranti in questa società».
Lo ha dichiarato Davide Faraone, presidente della FIA (Fondazione Italiana per l’Autismo), durante la conferenza stampa da noi presentata nei giorni scorsi, cui hanno partecipato anche Carlo Hanau, componente del Comitato Scientifico dell’ANGSA Nazionale (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) e proponente del Progetto Telefono Blu, Liana Baroni, presidente nazionale dell’ANGSA ed Eleonora Daniele, volto RAI e madrina della campagna #sfidAutismo.

Il Telefono Blu (800031819) è in sostanza una linea gratuita attivata dall’ANGSA, a disposizione di tutti i cittadini (giorni feriali, ore 9-13 e anche e-mail a telefonobluautismo@gmail.com), voluta per sostenere e orientare i familiari di bambini e adulti con autismo. Un numero verde, quindi, per venire incontro alle problematiche vissute dalle famiglie con soggetti autistici, ma rivolto anche a insegnanti e operatori sociali. Il servizio è gestito da un operatore esperto di comunicazione sull’autismo, in grado di dare indicazioni utili e scientificamente corrette, oltre a un sostegno solidale, prima e dopo le diagnosi di autismi comprese nel gruppo F 84 dell’ICD 10, la Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei Problemi Sanitari Correlati.

Durante l’incontro è stata anche annunciata la chiusura, in questi giorni, del Bando 2017 che dava la possibilità a tutti i cittadini, gli enti, le scuole e le associazioni di presentare nuove candidature per le richieste di finanziamento di progetti legati al mondo dell’autismo.
Sono state esattamente 277 le proposte arrivate, il 24% delle quali riguardanti l’àmbito della ricerca, il 30,7% la scuola e il 44,8% il sociale. Esse verranno vagliate dai Comitati Scientifici della FIA e saranno oggetto della prossima raccolta fondi del 2017. (S.B.)

Ringraziamo Barbara Erba per la collaborazione.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: fiafondazioneautismo@gmail.com (Sabrina D’Orsi).

La FIA (Fondazione Italiana per l’Autismo)
La FIA (Fondazione Italiana per l’Autismo) è un’organizzazione senza scopi di lucro nata nel 2015, per promuovere, sostenere e potenziare le attività di ricerca, istruzione, formazione, riabilitazione e cura, nell’àmbito delle disabilità e in particolare dei disturbi dello spettro autistico. Tra le sue finalità vi sono la promozione e il sostegno delle:
° attività di ricerca: attraverso il sostegno a fondazioni, enti, istituti di ricerca e università che operano al fine di incrementare la ricerca scientifica a favore delle persone con autismo, sia in età evolutiva che in età adulta;
° attività di cura, abilitazione e sostegno: attraverso il sostegno, la promozione e/o l’attivazione di appositi centri ambulatoriali, diurni o residenziali dedicati all’autismo nei quali gli interventi e i trattamenti siano quelli basati sull’evidenza, così come indicato dalla Linea Guida n. 21 dell’Istituto Superiore di Sanità;
° attività di ricerca per la didattica speciale e la scuola inclusiva: sostenendo, promuovendo o attivando sia centri-studi per la didattica speciale e l’inclusione scolastica, sia percorsi formativi per gli insegnanti curriculari e di sostegno, finalizzati all’acquisizione della più moderna ed efficace didattica per il supporto delle persone con autismo nella scuola e per la piena inclusione scolastica;
° attività a favore delle famiglie: sostenendo, promuovendo o attivando percorsi efficaci di affiancamento, sostegno genitoriale, parent training e/o occasioni e servizi di sollievo familiare.
La Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile rappresenta un momento di grande importanza, per le attività della FIA, che lo assume quale veicolo di comunicazione per la diffusione della consapevolezza sull’autismo nella comunità nazionale. Per tale motivo, le attività di comunicazione della FlA sono orientate e finalizzate a far convergere il massimo dell’attenzione nella settimana in cui si colloca temporalmente la Giornata del 2 Aprile.
Tra i soci fondatori della FIA vi sono: l’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici); la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), cui la stessa ANGSA aderisce; la FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità); l’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), aderente alla FAND; la SlNPIA (Società Italiana di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza); la SIPED (Società Italiana di Pedagogia); la Fondazione lstituto Ospedaliero Sospiro di Cremona; l’APRI (Associazione per la Ricerca Italiana sulla Sindrome di Down, l’Autismo e il Danno Cerebrale); la Fondazione Radio Magica; la Fondazione Marino per l’Autismo; la Scuola Istituto Cottolengo di Torino.

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