Purtroppo la cultura della disabilità subisce quotidianamente piccole sconfitte, spesso, per la verità, anche stupide e gratuite.
Ad esempio nel Supermarket Carrefour del mio territorio, quello di Via Giochi del Mediterraneo a Bagnoli (Napoli), abbastanza grande e molto frequentato, anche perché dotato di un grande parcheggio e quindi comodo pure per i cosiddetti “disabili”, da qualche anno erano stati inseriti in prossimità di ogni cassa dei cartelli contrassegnati dal simbolo della disabilità, con la scritta «Io ho la precedenza a tutte le casse».
Non che la gente li vedesse facilmente (forse erano volutamente un po’ nascosti), o li rispettasse, però rappresentavano un segnale inequivocabile di sensibilità della direzione aziendale alla cultura della disabilità e alla divulgazione della stessa verso l’utenza.
Ebbene, nei giorni scorsi ho potuto constatare che quei cartelli già di per sé poco visibili sono stati completamente eliminati, e non certo – credo – perché il pubblico non avesse ormai più bisogno di ricevere il “messaggio”…
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