Nelle scorse settimane, dapprima ad Ascoli Piceno e successivamente a Rieti, vale a dire le Province maggiormente colpite dal terremoto del 24 agosto scorso, gli architetti Stefano Zanut del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e socio di CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità), Elisabetta Schiavone dell’AISM di Ascoli Piceno (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e Consuelo Agnesi dell’ENS dio Macerata (Ente Nazionale Sordi), tutti componenti dell’Osservatorio Nazionale sui Temi della Sicurezza e del Soccorso alle Persone con Esigenze Speciali, istituito lo scorso anno dal Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco*, hanno incontrato numerose Associazioni dei rispettivi territori, per avviare una collaborazione sull’individuazione dei bisogni e delle criticità che in emergenza rendono ancora più complesse le operazioni di salvaguardia, fuga e soccorso delle persone con disabilità.
Si tratta per altro soltanto dell’inizio di un percorso che l’Osservatorio intende proseguire, grazie anche al supporto dei Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno e Rieti e, per quanto riguarda l’organizzazione, con la collaborazione dei Centri di Servizio di Volontariato delle due Province.
«In emergenza siamo tutti disabili», è stata una delle premesse degli incontri, in quanto, come ha ricordato Daniele Trevisan, vigile del fuoco del Comando di Pordenone, che ha raccontato la sua esperienza di soccorritore, «tutti potremmo ferirci, subire grossi traumi o vedere inibita dallo shock la nostra risposta all’evento».
Ad Ascoli Piceno erano presenti esponenti dell’AISM, dell’ENS, dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), dell’APM (Associazione Paraplegici Marchigiani), dell’ANIEP (Associazione Nazionale per la Promozione e la Difesa dei Diritti delle Persone Disabili), della Cooperativa Sociale P.A.Ge.F.Ha e del Centro Diurno L’Orto di Paolo, insieme ad alcune madri di ragazzi e bambini con autismo, al Coordinatore del Volontariato Piceno di Protezione Civile e a Roberto Zazzetti, referente per le Marche della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e presidente della Consulta Regionale per la Disabilità.
Dal canto suo, anche l’Amministrazione Comunale, oltre a mettere a disposizione la Sala Cola d’Amatrice, ha manifestato la propria vicinanza e disponibilità all’iniziativa, con la partecipazione del vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali Donatella Ferretti e del consigliere Alessandro Bono.
A Rieti, invece, presso la locale C asa del Volontariato, hanno partecipato rappresentanti di AISM, UICI, ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), ACLI, Auser, Cittadinanzaattiva e di altre Associazioni afferenti alla Protezione Civile o che operano a fianco delle persone con disabilità di ogni età, tramite attività educative, ricreative e di assistenza. (S.B.)
*L’Osservatorio Nazionale sui Temi della Sicurezza e del Soccorso alle Persone con Esigenze Speciali è stato istituito dal Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco con Decreto n. 131 del 21 ottobre 2015 ed è finalizzato a definire le più idonee strategie, indirizzate ad inserire in modo strutturato il tema della sicurezza delle persone con specifiche necessità tra le attività svolte dai Vigili del Fuoco.
Ringraziamo Roberto Zazzetti per la collaborazione.
Dei temi riguardanti la sicurezza e il soccorso delle persone con disabilità, in situazioni di grave emergenza (calamità naturali, incendi e altro), il nostro giornale si occupa da molto tempo, con notizie e approfondimenti. Rimandiamo dunque i Lettori ai numerosi titoli che compongono l’elenco pubblicato nella colonnina qui in alto a destra. In particolare segnaliamo la lunga intervista proprio con Stefano Zanut – del quale si parla nella presente nota – intitolata Non c’è sicurezza senza inclusione (né viceversa).