Oltre cento iniziative territoriali, promosse per il “Giorno del Dono 2016”, hanno caratterizzato un vero e proprio “1° Giro dell’Italia che dona”
Siamo ormai alla vigilia dell’evento centrale – dedicato in particolare agli studenti – del Giorno Nazionale del Dono 2016 (#DonoDay2016), iniziativa, lo ricordiamo, istituita per legge lo scorso anno dal Parlamento Italiano, come avevamo riferito a suo tempo, che quest’anno – sempre con il coordinamento dell’IID (Istituto Italiano della Donazione) – ha visto mobilitarsi tutto il Paese, con oltre cento iniziative territoriali, che hanno disegnato un vero e proprio 1° Giro dell’Italia che dona.
Dedicato agli studenti, dicevamo dell’evento centrale, che domani, martedì 4 ottobre a Roma, nella prestigiosa cornice dell’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera (Via Campo Marzio, 78, ore 11), prevede appunto la premiazione del concorso per video (video contest), denominato Donare, molto più di un semplice dare, realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, cui hanno partecipato 50 scuole (medie e superiori), per un totale di oltre 1.500 ragazzi entusiasti di raccontare la propria idea di dono. Ricco anche il dibattito sui social, con circa 90.000 visualizzazioni per la piattaforma che ospita i video e più di 36.000 votanti per eleggere il vincitore della categoria Giuria Popolare.
Moderato da Riccardo Bonacina, direttore di «Vita Magazine» e da Giulio Sensi, direttore di «Volontariato Oggi», l’incontro del 4 ottobre sarà aperto dalla sessione intitolata L’urgenza del dono, con Edoardo Patriarca, presidente dell’IID, Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e Piero Fassino, Presidente dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).
A parlare poi di Italiani e donazioni (Aggiornamento 2016), saranno Paolo Anselmi, vicepresidente di Gfk Eurisko e Andrea Caretta, presidente dell’Osservatorio di Pavia, seguiti da Parliamo di dono con…, cui parteciperanno Leonardo Becchetti, ordinario di Economia Politica all’Università di Roma Tor Vergata, don Virginio Colmegna, presidente della Casa della Carità Angelo Abriani, Francesco Nespolo, amministratore delegato di TNT Italia, Francesco Profumo, presidente della Compagnia di San Paolo, Giovanna Rossiello, curatrice in RAI di TG1 Fa’ la cosa Giusta e Stefano Zamagni, presidente della Fondazione Italia per il Dono.
Sarà quindi la volta delle premiazioni, dapprima nell’àmbito del citato video contest Donare, molto più di un semplice dare (Giuria Tecnica, Giuria Popolare e Premio IID), quindi dell’altro concorso Un dono in comune, promosso in collaborazione con l’ANCI, dedicato alle Amministrazioni Comunali che hanno aderito al Giorno del Dono.
Infine, due ulteriori momenti significativi, vale a dire la presentazione del Progetto Quasi Amici, sul quale ci eravamo soffermati qualche mese fa anche nel nostro giornale, che avviato all’inizio di quest’anno in Emilia, ha visto lavorare numerose componenti sociali, nel sostenere famiglie con figli in situazione di disabilità. Se ne occuperà il giornalista RAI Nelson Bova, presidente dell’Associazione Il Tesoro Nascosto di Carpi (Modena), che sottolinea con soddisfazione come «gli organizzatori dell’Istituto italiano della Donazione abbiano visto in Quasi Amici un modello da esportare il più possibile, e per questo abbiano chiesto di raccontarlo in un contesto nazionale prestigioso, davanti a rappresentanti della politica, delle Istituzioni, ad esperti e ad addetti ai lavori».
E per concludere, l’intervento di Giuseppe La Spada, artista multidisciplinare e docente a contratto dell’Accademia di Brera a Milano e dello IED (Istituto Europeo di Design), sul tema Arte, Spiritualità e Sostenibilità. (S.B.)
A questo link è disponibile un approfondimento sul progetto emiliano Quasi Amici, che verrà presentato il 4 ottobre a Roma, durante l’evento del Giorno del Dono. Per ulteriori informazioni: comunicazione@istitutoitalianodonazione.it (Ornella Ponzoni).
