Persone con sindrome di Down al lavoro nelle farmacie

In occasione dell’imminente Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down del 9 ottobre, Federfarma Milano annuncia l’avvio di un’iniziativa per l’inserimento di persone con sindrome di Down in alcune farmacie di Milano e di altre città lombarde, con tirocini di sei mesi all’insegna di veri e propri rapporti di lavoro, il tutto nell’àmbito di “Wow! Wonderful Work”, progetto nato lo scorso anno, per volontà di alcune Associazioni lombarde, allo scopo appunto di favorire l’integrazione sociale e lavorativa delle persone con sindrome di Down
Progetto "Wow! Wonderful Work", formazione di persone con sindrome di Down
Persone con sindrome di Down impegnate in un incontro formativo, nell’àmbito del Progetto “Wow! Wonderful Work”

Tra le varie notizie che caratterizzano in questi giorni l’ormai imminente Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down del 9 ottobre – già da noi ampiamente presentata in altra parte del giornale – vi è anche quella dell’annuncio di Federfarma Milano, riguardante l’avvio di un’iniziativa per l’inserimento di persone con sindrome di Down in alcune farmacie di Milano e di altre città lombarde . A partire dal mese di novembre, infatti, vi verranno attivati, sotto la guida di un tutor, tirocini formativi della durata di sei mesi, relativi al ruolo di aiuto magazziniere, con compiti che andranno dal riordino dei farmaci, al controllo delle scadenze, all’organizzazione dei prodotti esposti e altro ancora.
Il tutto nell’àmbito del progetto Wow! Wonderful Work, nato appunto per l’integrazione sociale e lavorativa delle persone con sindrome di Down, come avevamo spiegato nell’autunno dello scorso anno, per volontà delle Associazioni Capirsi Down Monza, AGPD (Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down) e Vivi Down di Milano.

«A quelle iniziali – dichiara Annarosa Racca, presidente di Federfarma – altre farmacie milanesi e lombarde seguiranno». «Aderendo al Progetto Wow! – aggiunge – le farmacie hanno voluto ancora una volta dimostrare di essere punto di riferimento sanitario e sociale sul territorio, luogo dove operano professionisti che sanno come confrontarsi quotidianamente con i problemi della gente. Tengo anche a precisare che il rapporto tra il farmacista e le persone con sindrome di Down non sarà di tipo paternalistico o assistenziale, ma un vero e proprio rapporto di lavoro tra titolare d’impresa e collaboratore, ovviamente con un rimborso spese per lo stagista impiegato».
«Sono lieta di questa partnership tra Federfarma e Wow! – sottolinea la responsabile di quest’ultimo Chiara Laghi – un progetto che ha l’ambizione di mettere in rete tutti gli attori che riconoscono nelle persone con disabilità intellettiva una risorsa per le imprese. Sono certa in tal senso che i ritorni per le farmacie che accoglieranno i ragazzi selezionati per il tirocinio saranno buoni in termini di “salute organizzativa”, con un effetto positivo sulla soddisfazione del cliente».

Da ricordare in conclusione che la selezione delle persone con sindrome di Down pronte per questo tipo di esperienza viene realizzata in collaborazione con Jobmetoo, la nota agenzia per il lavoro delle persone con disabilità, mentre le Fondazioni Adecco e Guido Muralti collaborano per la formazione ai farmacisti e agli stagisti. (S.B.)

Le prime farmacie ad attivare i tirocini nell’àmbito del Progetto Wow! saranno: Farmacia Suzzani e Farmacia San Paolo di Milano; Farmacia Mauri di Concorezzo; Farmacia Seguro di Settimo Milanese; Farmacia San Rocco di Monza.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@wonderfulwork.it (Consuelo Locatelli); fanini1@faniniufficiostampa.com (Marco Fanini).

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