«L’accoppiata cieco e cane guida è qualcosa che fa parte della nostra cultura praticamente da sempre. Eppure, ancora oggi, chi è cieco e sceglie per la propria autonomia il prezioso aiuto di un amico a quattro zampe, si trova troppo spesso ad affrontare incresciosi e dolorosi episodi di discriminazione: gli viene infatti reso difficile l’accesso a esercizi commerciali e mezzi di trasporto, nonostante leggi ormai annose ne garantiscano l’ingresso in qualunque luogo aperto al pubblico [Leggi 37/74, 376/88 e 60/06, N.d.R.]. Per questo, dunque, e per sensibilizzare tutta la popolazione sul ruolo e sull’importanza del cane guida, abbiamo voluto organizzare questo evento».
Viene presentata così – dall’UICI di Treviso (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), dall’Associazione Blindsight Project e dalla Community Informale Orbolandia – la bella iniziativa denominata I miei occhi… hanno 4 zampe, promossa per domenica 16 ottobre a Treviso, in occasione della Giornata Nazionale del Cane Guida per Ciechi, di cui abbiamo già ampiamente riferito in altra parte del giornale.
Oltre dunque a uno stand informativo, presente nella città veneta in Piazza Indipendenza (ore 10-17), è previsto l’arrivo di numerosi ciechi con cane guida provenienti da tutta Italia, che si ritroveranno appunto per incontrare la cittadinanza, informare e spiegare. «Perché dire di no a un cane guida – sottolineano gli organizzatori – significa dire di no alla persona che lo ha scelto come suo compagno di vita e di autonomia». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@blindsight.eu (Massimiliano Bellini).