Sono incominciati, nei giorni scorsi, gli incontri divulgativi alle strutture del Sistema Museale dell’Università di Bologna, nell’àmbito di Vado al museo, il progetto ideato e curato da Paola Bartoli, per conto della Fondazione Dopo di Noi, da noi già presentato qualche tempo fa.
Undici giovani con sindrome di Down o altre disabilità intellettive hanno partecipato infatti alla visita al Museo di Palazzo Poggi. Le successive uscite sono previste al Museo di Zoologia, al Museo Geologico “Giovanni Capellini”, al Museo di Mineralogia “Luigi Bombicci” e all’Orto Botanico ed Erbario).
L’iniziativa, lo ricordiamo, punta all’acquisizione di autonomie nell’àmbito della gestione del tempo libero, e le visite sono solo l’inizio di un percorso che consentirà poi alle persone coinvolte di elaborare la loro esperienza attraverso la realizzazione di una guida a fumetti, che li porterà a lavorare a fianco di disegnatori e sceneggiatori professionisti dell’Associazione Mirada di Ravenna, consentendo loro di organizzare in seguito da sé le visite guidate. In tal senso, a Palazzo Poggi era presente il disegnatore Andrea Zoli.
Contemporaneamente, per sostenere le spese dell’intero progetto, e in particolare proprio l’elaborazione della guida a fumetti, la Fondazione Dopo di Noi ha lanciato una campagna di raccolta fondi nel web (piattaforma GINGER: raggiungibile cliccando qui), con l’obiettivo di raccogliere in totale 3.000 euro. (S.B.)
Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: comunicazione@dopodinoi.org.
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