Nelle zucche le risorse contro la farmacoresistenza nell’epilessia

Anche quest’anno, ed esattamente il 29 ottobre a Bologna, a due giorni dalla ricorrenza di Halloween, due zucche - contenenti simbolicamente 40.000 euro - verranno consegnate dall’AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia) ai responsabili dei due progetti di ricerca vincitori di uno specifico bando riguardante la farmacoresistenza, che ancora opprime oltre il 40% dei 300.000 italiani che soffrono di epilessia
AICE, iniziativa delle zucche, 29 ottobre 2016
Elaborazione grafica curata dall’AICE, in occasione dell’iniziativa di sostegno alla ricerca del 29 ottobre

Non perdere la zucca, finanzia la ricerca sull’epilessia: ancora una volta, all’insegna di questo slogan e in occasione della ricorrenza di Halloween, l’Associazione Italiana Contro l’Epilessia (AICE) consegnerà all’interno di una zucca – simbolo appunto di Halloween – la somma di 40.000 euro ai due progetti di ricerca vincitori di uno specifico bando riguardante la farmacoresistenza.
«Ormai da molti anni – sottolinea in tal senso Giovanni Battista Pesce , presidente dell’AICE – il nostro impegno è rivolto a sconfiggere l’oltre 40% dei casi di farmacoresistenza che opprimono più di 300.000 persone del nostro Paese con epilessia. Una realtà purtroppo perdurante, nonostante l’iperbolica immissione di terapie farmacologiche, che solo in Italia ammontano a oltre 120 milioni di euro, nel tentativo, per altro, di sedare le crisi, e non di curare le cause che le determinano. Un quadro persistente, dunque, che vogliamo rimuovere tramite la nostra Fondazione FIRE, sostenendo innovativi progetti di ricerca sperimentale, che comprendano e sconfiggano le cause che determinano questa inaccettabile farmacoresistenza».

Nel dettaglio, i due progetti che verranno finanziati sono quelli guidati rispettivamente da Francesca Colciaghi dell’Istituto Besta di Milano (Favorire la neuroprotezione per bloccare l’epilettogenesi? Uno studio esplorativo in un modello animale di displasia corticale epilettogenica) e da Gaetano Terrone dell’Università Federico II di Napoli (Ruolo dello stress ossidativo e della neuroinfiammazione in un modello animale di stato epilettico pediatrico: implicazioni per nuove strategie terapeutiche nell’epilessia pediatrica farmacoresistente).
La cerimonia di consegna delle “zucche” è in programma per sabato 29 ottobre, presso la sede bolognese dell’AICE (Via Garavaglia, 5, ore 10.30-13.30), nel corso di un incontro pubblico tra ricercatori e famiglie. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: assaice@iperbole.bologna.it.

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