“Trova parcheggi”, buona prassi da prendere a modello

Intende facilitare la mobilità delle persone con disabilità, fornendo uno strumento per la ricerca e il raggiungimento guidato di un parcheggio adeguato e vicino alla destinazione scelta, offrendo inoltre la possibilità di segnalare nuovi parcheggi, modifiche a quelli già presenti oppure di avvisare un altro utente di eventuali difficoltà d’accesso: presentata a Bolzano dalla Cooperativa Independent L., l’applicazione per dispositivi mobili “Trova parcheggi”, disponibile gratuitamente per le piattaforme “iOS” e “Android”, costituisce certamente una buona prassi da prendere a modello
Persona con disabilità utilizza "Trova parcheggi"
Una persona con disabilità utilizza la nuova App “Trova parcheggi”, realizzata dalla Cooperativa Independent L., durante la presentazione della stessa a Bolzano

Com’è ben noto, si chiamano “buone prassi” quelle iniziative applicate su una specifica situazione e in un determinato territorio, che possono però diventare “modelli” anche per molti altri operatori ed enti che agiscono nel medesimo settore. E tale è certamente la nuova applicazione (App) per dispositivi mobili, denominata Trova parcheggi, disponibile gratuitamente per le piattaforme iOS e Android, che è stata presentata nei giorni scorsi a Bolzano, come il nostro giornale aveva segnalato.
Concepita interamente dalla Cooperativa Sociale Independent L. di Merano, Trova parcheggi è stata realizzata con un preciso obiettivo: facilitare la mobilità delle persone con disabilità, fornendo uno strumento realizzato appositamente per la ricerca e il raggiungimento guidato (tramite navigatore) di un parcheggio adeguato e vicino alla destinazione scelta. L’applicazione offre inoltre la possibilità di segnalare nuovi parcheggi, modifiche a quelli già presenti oppure avvisare un altro utente di eventuali difficoltà d’accesso.
«Ci occupiamo da quasi vent’anni di sostenere e agevolare la vita indipendente delle persone con disabilità, con l’aiuto di tecnologie sempre più moderne – ha sottolineato in sede di presentazione Enzo Dellantonio, presidente di Independent L. – e anche Trova parcheggi’ segue questo concetto e può essere scaricata da subito gratuitamente da Apple store e Google Play store».

Nel dettaglio del progetto, va detto che esso ha previsto il rilevamento geo-referenziato dei parcheggi riservati alle persone con disabilità nei 116 Comuni dell’Alto Adige, dal che è risultato che il 45% dei 1.317 posti macchina è soddisfacente, trovandosi cioè in un posto adatto, con una pavimentazione che favorisce gli spostamenti di una persona in carrozzina e con segnaletica a norma, mentre il restante 55% presenta difficoltà dovute all’errata configurazione o alla scelta, poco attenta, della posizione. In tal senso, gli ostacoli più frequenti, oltre alla posizione errata, sono quelli che compromettono l’accesso al veicolo (in entrata e in uscita) sul lato del conducente (15%), l’assenza di posti auto riservati (10%) e l’assenza della segnaletica sia verticale (7%) che orizzontale (7%). Altre caratteristiche spesso non a norma sono le dimensioni del posto auto (7%), le pendenze (4%) e le pavimentazioni inadeguate (3%). Senza dimenticare nemmeno che alcuni Comuni, pur presentando strutture rilevanti (farmacie, banche, municipi ecc.), non sono dotati di alcun parcheggio riservato.
A conclusione dei rilievi, tutti i Comuni sono stati informati della loro situazione e sono state fornite concrete proposte di miglioramento, elaborate da tecnici di Independent L.

Alla presentazione di Bolzano – durante la quale gli intervenuti hanno dimostrato ampio apprezzamento per l’iniziativa e per l’elevato grado d’innovazione della stessa – hanno partecipato gli assessori provinciali Florian Mussner e Martha Stocker, Marco Pappalardo, responsabile del reparto Comunicazione di IDM Communication, Alessandro Bertinazzo, vicepresidente del Consorzio dei Comuni della Provincia di Bolzano, Ubaldo Bacchiega, referente comunale per le problematiche dei disabili di Bolzano, Heini Tischler, referente comunale per le problematiche dei disabili di Merano e Stefan Frötscher, assessore del Comune di Merano. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Gunther Ennemoser (guenther.ennemoser@independent.it).

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