La comunicazione (e l’inclusione) può passare anche per una tovaglietta
Pare proprio che l’inclusione delle persone con disabilità possa essere realizzata anche attraverso delle semplici tovagliette illustrate, tramite la Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA), facendo capire, a chi ancora non lo sapesse, che per comunicare non è necessario saper parlare e nello specifico pensando a persone che non utilizzano i più comuni canali comunicativi, come il linguaggio orale e la scrittura, a causa di gravi patologie neurologiche, congenite o acquisite. Tutto è successo durante una cena…