La disabilità, tra corporeità e nudità
Prosegue il percorso di Tonino Urgesi, già avviato sulle pagine del nostro giornale, alla ricerca di una “nuova pedagogia della disabilità”, che rispetto al tema trattato in questa occasione – quello della corporeità e della nudità – «insegni a vivere una corporeità disabile» o meglio «a far convivere le corporeità di persone con e senza disabilità, educando a questo nuovo dialogo e a questa nuova relazione, all’interno della quale tutti possano vivere la propria naturale corporeità»