Come avevamo riferito a suo tempo, ha festeggiato i suoi primi dieci anni nel 2014 la SISM, ovvero la Società Infermieri Sclerosi Multipla, fondata dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), per promuovere e sviluppare una formazione specialistica per gli infermieri che operano con persone con sclerosi multipla, allo scopo di favorirne il riconoscimento del ruolo professionale specifico, nella gestione di una malattia multifattoriale e cronica com’è appunto la sclerosi multipla, svolgendo un ruolo cardine di cerniera fra medico, paziente e famiglia e contribuendo a fornire un servizio migliore in termini di qualità e assistenza.
L’organismo – impegnato anche a coinvolgere nelle proprie attività gli infermieri di tutti i Centri Clinici italiani che si occupano di sclerosi multipla – fa parte dello IOMSN (International Organization of Multiple Sclerosis Nurses), la principale organizzazione internazionale in questo settore.
Nei giorni scorsi la SISM ha vissuto a Venezia il proprio convegno annuale, che ha portato a un nuovo Comitato Direttivo e all’assunzione della Presidenza da parte di Stefania Cappiello, che lavora presso il Recupero Neurologico-Sclerosi Multipla dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST) della Valle Olona, Presidio Ospedaliero di Gallarate (Varese). «Noi infermieri – dichiara Cappiello – abbiamo un ruolo determinante nella cura delle persone con sclerosi multipla e per ciascuno di loro rappresentiamo un punto di riferimento importante. È quindi nostro compito voler crescere ed essere sempre più disponibili e preparati nell’acquisire competenze. Ecco perché la SISM crede profondamente nella formazione dell’infermiere dedicato a questa malattia e promuove programmi di aggiornamento, per permettere a tanti di noi di acquisire competenze peculiari per aumentare l’efficacia e la qualità del lavoro, di fronte a un panorama terapeutico sempre più complesso e difficile da gestire per la persona con sclerosi multipla».
«L’infermiere – sottolinea dal canto suo Francesco Maellaro del Gruppo Giovani AISM nazionale, intervenuto all’incontro della SISM per portare la propria esperienza di persona con sclerosi multipla, dando luogo a un interessante confronto con gli infermieri presenti – svolge un ruolo fondamentale di “ponte” tra neurologo, paziente e famiglia. Ha un ruolo chiave per garantire un servizio qualitativamente migliore all’interno di una malattia così complessa come la sclerosi multipla, porgendo servizi e informazioni, garantendo continuativamente un dialogo chiaro e corretto».
Da segnalare, infine, che anche in questo 2016 la SISM ha rinnovato la propria collaborazione con i neurologi, realizzando il proprio evento nell’àmbito del Congresso Nazionale della SIN (Società Italiana di Neurologia), a ribadire il fatto che l’infermiere riveste un ruolo importante, dal momento della diagnosi lungo tutto il decorso della malattia, e che rappresenta un punto di riferimento per il paziente e i suoi familiari. Non solo, quindi, un portatore di qualità, ma un anello indispensabile dell’équipe interdisciplinare per la sclerosi multipla. (B.E. e S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa AISM (Barbara Erba), barbaraerba@gmail.com.
Il nuovo Comitato Direttivo SISM
Presidente: Stefania Cappiello, Neurologia II, Recupero Neurologico-Sclerosi Multipla, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST) della Valle Olona, Presidio Ospedaliero di Gallarate (Varese)
Vicepresidente: Francesco Pastore, Dipartimento. Medico Specialistico Integrato, Neurologia, Ospedale Madonna delle Grazie, Azienda Sanitaria di Matera
Segretario: Roberta Motta, Servizio di Riabilitazione AISM, Genova
Tesoriere: Michele Messmer Uccelli (rappresentante FISM-Fondazione Italiana Sclerosi Multipla)
Consigliere: Tommaso Corlianò, Centro Sclerosi Multipla, Policlinico Umberto I, Università La Sapienza di Roma
Consigliere: Graziella Solidoro , Ambulatorio Infermieristico Sclerosi Multipla, Ospedale di Gorizia
Rappresentante AISM: Manuela Percario