Trasporto pubblico: per aiutare chi non vede
Nel corso di un recente momento di confronto sul trasporto pubblico con GTT (Gruppo Torinese Trasporti), rivolto alle Associazioni che si occupano di disabilità visiva, l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) del capoluogo piemontese ha consegnato all’azienda un testo con alcune raccomandazioni rivolte principalmente ai conducenti dei mezzi, semplici accorgimenti pratici riguardanti la sosta in fermata o il modo di fornire indicazioni e l’eventuale aiuto che però, se messi in atto, possono realmente fare la differenza