Ancora una “cittadella della disabilità”? La nostra strada è un’altra!
«Quella struttura, che accentrerà cento persone con disabilità in una zona semirurale e periferica, è il classico esempio di re-istituzionalizzazione delle persone con disabilità, all’insegna di un approccio culturale vecchio e superato dalla storia. In attesa, quindi, di capire cosa intenda fare esattamente la Regione Toscana con le risorse pubbliche, noi continueremo a batterci per un modello d’intervento alternativo»: è netta la posizione espressa dai responsabili delle principali reti di Associazioni e Fondazioni toscane, dopo l’inaugurazione di un Centro per Disabili nei pressi di Pisa