«Questo nostro progetto nasce dall’esigenza di dare continuità e di incrementare una serie di attività abilitative e di socializzazione che abbiamo attivato da diversi anni, con l’obiettivo di ridurre l’emarginazione e l’isolamento delle persone con disabilità e delle loro famiglie e di promuoverne una migliore qualità della vita. Nello specifico, vogliamo promuovere il benessere psicoemozionale di trenta giovani e adulti con disabilità intellettiva e/o relazionale, attraverso la realizzazione di “percorsi abilitativi inclusivi” che utilizzino come strumenti di mediazione l’arte e lo sport e che prevedano l’attiva partecipazione di altri giovani, al fine di realizzare reali occasioni di inclusione»: viene presentato così, dall’ANFFAS di Patti (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), in provincia di Messina, il progetto denominato È tempo di felicità!, selezionato tra l’altro nell’àmbito del Programma Aviva Community Found, e che in tal senso potrà essere sostenuto da tutti fino al 30 marzo prossimo. (S.B.).
Per votare (fino al 30 marzo) il progetto dell’ANFFAS di Patti È tempo di felicità!, nell’àmbito del Programma Aviva Community Found, si deve accedere a questo link, per consentirne l’ammissione alla fase successiva e un parziale finanziamento dello stesso. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: patti@anffas.net (Carmelina Bertino).
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- La scuola (e la vita) deve tornare ad essere realmente tridimensionale «Come accompagnare gli alunni e le alunne fragili in un cammino costruttivo, in questo panorama sociale, caratterizzato da cambiamenti ultrarapidi, veicolati anche dall’uso delle tecnologie?»: è la domanda fondamentale che…
- Definizione e valutazione della disabilità: com'è arretrata l'Italia! Disabile, invalido, handicappato, non autosufficiente: sono solo alcune tra le più frequenti definizioni che si incontrano nelle corpose e disorganiche leggi italiane che trattano di questi aspetti. Dietro al linguaggio,…