Due Centri Diurni, due Comunità Residenziali, 45 persone con disabilità, 50 dipendenti, un centro di formazione e due progetti attivi (Bomboniere solidali e Ristorazione solidale): ne ha fatta tanta di strada, al servizio della disabilità, il Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona, da quel 1997 in cui nei locali della parrocchia di Cristo Divino Lavoratore, don Giancarlo Sbarbati e un gruppo di animatori accolsero alcuni ragazzi con disabilità, per dare risposta a quelle famiglie che cercavano un’attività per figli al termine del percorso scolastico.
Sono stati vent’anni che hanno reso il Centro un vero punto di riferimento per la disabilità ad Ancona e nelle Marche, all’insegna di un percorso realizzato grazie alla collaborazione con i Servizi, le Istituzioni e la Comunità Cittadina.
Un ricco calendario di appuntamenti farà dunque da cornice a questo anno speciale, con una serie di eventi voluti sì per festeggiare la ricorrenza, ma anche per sensibilizzare i cittadini alle tematiche e ai bisogni relativi alla disabilità.
Ormai imminente è la prima iniziativa, vale a dire lo spettacolo teatrale di sabato 11 marzo (Teatro Sperimentale di Ancona, ore 20.30), intitolato Forza venite gente, musical sulla vita di San Francesco, realizzato dalla Compagnia delle Tribù dei Piedi Neri, insieme alla Corale Cruciani.
La serata avrà un ulteriore significato in più, in quanto l’intero ricavato di essa sarà destinato al Progetto Casa Sollievo, consistente nella costruzione ad Ancona di un appartamento di pronta accoglienza per persone con disabilità le cui famiglie siano momentaneamente in difficoltà e non in grado di prendersi cura dei propri cari.
Tra i successivi appuntamenti promossi per il ventennale, da segnalare anche un Open Day in aprile, con l’apertura delle varie strutture del Papa Giovanni, per dare visibilità alle attività quotidiane che vi si svolgono, il convegno di maggio intitolato La fragilità umana: l’uomo, l’operatore e il terzo settore a confronto e ad inizio luglio il consueto evento estivo, tra musica e divertimento. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Sara Baldi (s.baldi@centropapagiovanni.it).