Ha preso il via ieri, 12 marzo, e proseguirà fino a sabato 18, la Settimana Mondiale del Glaucoma, che prevede varie iniziative in circa novanta città italiane, dalla presenza di gazebo informativi in molte piazze, alla proposta di check-up oculistici gratuiti a bordo di Unità Mobili Oftalmiche.
Centrato sullo slogan La vista può volare via. Previeni il glaucoma, l’evento è coordinato nel nostro Paese da IAPB Italia, l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, con la collaborazione delle Sezioni Provinciali dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti).
«Tra noi soci dell’UICI – dichiara a tal proposito Ivan Galiotto, presidente dell’UICI di Modena – siamo in tanti ad avere a che fare col glaucoma e questa è una ragione di più per informare la comunità su come prevenire questa malattia, limitarne i danni, proteggendo la propria salute e il proprio benessere».
«Di fronte a una diagnosi precoce di glaucoma – aggiunge dal canto suo Adriano Gilberti, presidente dell’UICI Piemonte – a volte può bastare davvero poco: la semplice somministrazione di colliri per abbassare la pressione intraoculare può infatti prevenire effetti deleteri».
Il glaucoma è una malattia molto frequente, i cui danni si possono appunto evitare grazie a una prevenzione mirata. Esso colpisce il nervo ottico e nella maggior parte dei casi è dovuto a un aumento della pressione interna dell’occhio che, nel tempo, può causare danni permanenti alla vista, accompagnati dalla riduzione del campo visivo e da alterazioni della papilla ottica.
Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), nel mondo ne sono affette circa 55 milioni di persone e circa 25 milioni sono quelle che hanno perso la vista, del tutto o in parte. Solo in Italia i glaucomatosi sono circa un milione, ma una persona su due non sa di esserne affetta. Una semplice visita oculistica è sufficiente a diagnosticarne l’insorgenza in fase iniziale e per questo è necessario sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio, quali l’età (dopo i 40 anni) e la familiarità (fattori genetici legati a caratteri ereditari). (S.B.)
Tra le varie Sezioni dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) impegnate per la Settimana Mondiale del Glaucoma, a segnalarci gli eventi realizzati nel loro territorio sono state quella di Modena, con il convegno del 14 marzo presso la propria sede (Via Don Milani, 54, ore 20.30), intitolato Glaucoma: prevenzione, cura e prospettive di benessere, oltre alla presenza giovedì 16 e sabato 18 in Piazza Martiri a Carpi, in concomitanza con il mercato cittadino.
L’UICI di Reggio Emilia informa poi che metterà a disposizione il proprio ambulatorio oculistico (Corso Garibaldi, 26), alla presenza di medici specialisti, oltre a recarsi con i propri volontari a Scandiano, Rubiera, Sant’Ilario, Guastalla e Gualtieri, in occasione dei mercati settimanali di tali città.
Da ultima, ma non ultima, l’UICI del Piemonte prevede varie iniziative in tutte le Province della Regione, ovvero ad Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Vercelli e naturalmente a Torino.
Per informazioni e approfondimenti:
° UICI Modena, uicmo@uiciechi.it
° UICI Reggio Emilia, albertosabatini@live.it
° UICI Piemonte, segreteria@uicpiemonte.it