Never Give Up, ovvero «Mai arrendersi»! Lo sa bene Andrea Stella, imprenditore e velista in sedia a rotelle, capace di grandi imprese. E non si parla solo delle attraversate oceaniche che ha compiuto più volte. Qualche anno fa, soffermandomi sui Sailing Campus, la scuola di vela itinerante da lui lanciata, aperta a persone con disabilità e non, scrissi: «Come si fa a non entrare in empatia con questo ragazzo, dallo sguardo limpido rivolto al futuro. Ma non è sempre stato così: il proiettile che nel 2001 anni a Miami gli lesionò la spina dorsale interruppe bruscamente la sua vita a 24 anni. “Ero in vacanza, il premio della laurea e dovevo iniziare a lavorare in un importante studio di avvocati internazionali – ha più volte raccontato Andrea – e tutto si è interrotto, la mia unica colpa è stata quella di trovarmi sulla strada un criminale locale, magari fatto di crac”».
Era un po’ che non sentivo Andrea, segno che stava pensando a qualcosa di grande. E così è, infatti. Da qualche tempo sta progettando WoW, acronimo di Wheels on Waves, ovvero “Ruote sulle onde”, un’impresa fortemente simbolica che lo vedrà impegnato per alcuni mesi e che è stata presentata nei giorni scorsi a Milano.
«L’idea di fondo di questo progetto – spiega – è sostanzialmente quella di riaccendere a livello internazionale l’attenzione sulla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità», ma anche – aggiungiamo noi – dimostrare che la convivenza tra “diversità” è possibile pure in spazi molto ristretti e «che persone anche molto diverse tra loro – continua Stella – in possesso di differenti abilità, possono, se unite in un unico obiettivo, trasformare le barriere in opportunità».
Dall’idea alla realizzazione: in pratica con l’ormai celebre catamarano accessibile Lo Spirito di Stella, il team effettuerà la traversata oceanica in sedici tratte da Miami a Trieste, con altrettanti equipaggi, misti “abili” e disabili, civili e militari, uomini e donne, di religioni differenti, che si alterneranno a bordo.
Le prime cinque tappe, con partenza prevista per fine aprile, condurranno il catamarano da Miami a New York, dove, presso la sede delle Nazioni Unite, il segretario generale dell’ONU, António Guterres, consegnerà a Stella una copia dei cinquanta articoli che costituiscono la Convenzione.
L’attraversata procederà poi a giugno con tappa alle Isole Azzorre, primo punto di approdo verso l’Europa, fino all’entrata nel Mediterraneo, per arrivare a Roma, dove la Convenzione verrà consegnata tra le mani di Papa Francesco.
Ultima destinazione Trieste, dove il viaggio terminerà, in occasione della regata Barcolana di ottobre.