Come si legge in una nota diffusa dall’INPS, è stato pubblicato un protocollo sperimentale d’intesa, sottoscritto dall’Istituto con le strutture sanitarie Bambino Gesù di Roma, Gaslini di Genova e Meyer di Firenze, il cui obiettivo è quello di ridurre il disagio dei minori con disabilità e delle loro famiglie nell’iter sanitario per il riconoscimento delle prestazioni assistenziali di invalidità e di handicap cui hanno diritto.
Il documento – della durata di diciotto mesi – permetterà ai medici di quegli ospedali – e anche alle eventuali altre strutture sanitarie pediatriche che ne facciano richiesta – di utilizzare il certificato specialistico pediatrico, grazie al quale sarà possibile acquisire fin da subito tutti gli elementi necessari alla valutazione medico-legale, evitando dunque al minore ulteriori esami e accertamenti.
A propria volta l’INPS si impegnerà a utilizzare il certificato specialistico pediatrico per semplificare e ridurre i tempi dei processi sanitari connessi alle domande di prestazione assistenziale, adeguando in tal senso le proprie procedure interne e fornendo un apposito Codice PIN ai medici che ne faranno richiesta. (S.B.)
Ringraziamo per la segnalazione Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (Pisa).