Qualità della vita, buone prassi e progetto individualizzato
«All’indomani di questo evento risulta ancor più chiaro come si renda sempre più urgente una mappatura dei servizi e diventi sempre più importante un giusto coordinamento tra gli stessi, tra Azienda Sanitaria Provinciale, Comune e risorse informali, al fine di rendere il progetto individualizzato delle persone con disabilità non solo effettivamente “fruibile” in tutte le sue parti, ma realmente “personalizzato”»: così, dall’ANFFAS di Modica (Ragusa), viene commentato il seminario “Evoluzione e prospettive del progetto di vita alla luce delle nuove normative”, organizzato nei giorni scorsi